È stata inaugurata oggi 11 marzo, presso il parco archeologico di Siponto, una frazione del comune di Manfredonia, la basilica fatta interamente di rete metallica progettata da Edoardo Tresoldi. Al giovane artista romano si deve la ricostruzione in rete metallica del corpo longitudinale della Basilica di Santa Maria di Siponto: sette tonnellate di filo di ferro che si sviluppano lungo 14 metri di altezza. Un progetto a grandezza reale, che ha visto l’artista confrontarsi ed avvalersi del supporto di archeologi e architetti, oltre che del suo prezioso team.
Approvata dal segretariato regionale del ministero dei Beni e delle attività culturali, in collaborazione con la soprintendenza archeologica della Puglia, l’iniziativa ha come obiettivo la valorizzazione del sito archeologico. “Qui l’antico ha incontrato l’arte contemporanea – ha commentato Luigi La Rocca, Soprintendente Archeologo della Puglia – ma il contesto archeologico non ha fatto da sfondo o da semplice location per installazioni artistiche, piuttosto si è fuso con l’opera contemporanea e l’ha utilizzata a fini conservativi e didattici, contribuendo a restituire la terza dimensione e i volumi originari ad architetture ormai scomparse”.