Manca poco ormai all’arrivo dell’ Autunno/inverno 2014-15, e come di consueto analizziamo i trend e le tendenze emerse dalle sfilate di moda avvenute durante l’estate. Di tutti gli eventi che si sono susseguiti sembra emergere chiaramente un comune denominatore: i trend sono sempre meno definiti e imposti dall’alto, e lo spazio, utile per giocare ognuno come vuole con la propria personalità e il proprio gusto, sempre più ampio e agevole. Per questi motivi diventa sempre più difficile incasellare o definire il trend del prossimo futuro, in ogni caso un tentativo va fatto.
Tra le grandi novità che segnano la stagione, certamente sottolineamo il trionfo del knitwear dalla testa ai piedi, ma anche una certa propensione per abiti e capispalla composti come per assemblaggio di parti diverse (un patchworkconcettuale e quasi per nulla dal sapore “hand-crafted”). Il decennio baciato dalla luce del revival è sicuramente quello, meraviglioso, dei Sessanta, mentre il colore che si impone su tutti è un bordeaux caldo e intenso.
Per il capitolo capispalla, risulta inequivocabile il ritorno di due grandi classici come il piuminoe il montone, mentre sul fronte “gran sera” la fanno da padrone abiti svolazzanti di veli trasparenti. Gli scintillii di paillettes e glitter sono, piuttosto, destinati ad abiti e accessori per il giorno. Ispirazioni colte arrivano dalla tradizione del folklore russo e dall’optical art.