Parigi e l’arte, come la cultura in genere, sono legate da un amore passionale, viscerale. L’attenzione che la capitale francese dedica a mostre, spazi espositivi, musei è davvero enorme, anche perché il turismo culturale riempie senza freno le casse pubbliche tutto l’anno. Eppure ogni 30 giorni il profitto passa letteralmente in secondo piano, le porte delle strutture si spalancano in modo gratuito a chiunque voglia approfittarne: parliamo della prima domenica di ogni mese. Esattamente come oggi 7 febbraio, l’entrata ai musei diventa completamente libera a Parigi e non solo, anche il complesso reale di Versailles ad esempio apre i suoi cancelli al pubblico. Per chi invece preferisce restare ‘dentro le mura’ della città, ci sono almeno cinque musei che meriterebbero una visita obbligata.
Da ottobre a marzo, visitare gratuitamente le famose e sterminate sale del Louvre è tappa assolutamente necessaria, a patto di fronteggiare come prevedibile file chilometriche, tempi morti e una discreta folla, nulla che non si possa superare con un po’ di pazienza. Al suo interno, è sempre bene ricordarlo, trovate non solo la Gioconda, anche la Venere di Milo, la Vergine delle Rocce e altre 35000 opere d’arte che hanno segnato la nostra storia. Ugualmente affollato e suggestivo il particolare Museo dell’Orangerie, mecca per gli amanti dell’impressionismo e post-impressionismo francese, luogo profondamente segnato da Claude Monet e dalle sue sale ‘a forma di infinito’.
Sempre per gli amanti dell’impressionismo, ma non solo, il Museo d’Orsay raccoglie opere dal 1848 alla Prima Guerra Mondiale, nella suggestiva cornice di una vecchia stazione riadattata nel 1986. Gli amanti di Picasso invece troveranno fondamentale visitare il Museo Picasso, per l’appunto, situato all’interno della residenza privata che fu abitata dallo stesso pittore. La struttura conserva ad oggi 3000 delle sue opere ma non soltanto, si possono trovare anche Rousseau, Degas, Matisse e De Chirico. Chi invece preferisce l’arte moderna, spaziando dalla pittura alla fotografia, dall’architettura al cinema, preferirà spostarsi nel centralissimo quartiere di Les Halles, all’interno del quale campeggia l’enorme Centro Georges Pompidou. Al suo interno sono conservate circa 70000 opere di artisti del calibro di Henri Matisse, Vasilij Kandinskij e Marc Chagall, inoltre accanto all’esposizione fissa vi sono sempre mostre temporanee di grande importanza.