Sanremo 2016 non è ancora iniziato e la polemica già divampa. A sollevare un polverone è la presenza di Elton John, superospite della serata d’apertura della 66esima edizione del Festival della canzone italiana insieme a Laura Pausini.
Il celebre musicista britannico dovrebbe salire sul palco insieme al marito David Furnish con cui ha avuto due figli grazie all’utero in affitto: una famiglia per alcuni “non tradizionale” che arriva sul palco dell’Ariston nel mezzo della bufera politica sulle unioni civili.
A tal proposito, il padrone di casa Carlo Conti non ha smentito l’ipotesi che John possa intervenire sui diritti della comunità LGBT, affermando: “Sul palco ricorderemo la sua carriera. Ho invitato un cantante. Se lui vuole dire qualcosa è libero. Abbiamo la libertà di invitare chi vogliamo ma abbiamo anche il rispetto di chi sale sul palco. Lo scorso anno c’erano una famiglia con 16 figlie e Conchita Wurst”.
Le parole di Conti, però, sembrano non interessare chi continua a montare la polemica. Matteo Salvini ha dichiarato: “La maggioranza degli italiani è contraria alle adozioni gay e all’utero in affitto. Se Elton John ci fa un pippone a Sanremo su Rai1 pagato con i nostri soldi, il canone se lo paga lui”. Posizione condivisa da Carlo Giovanardi, il quale rincara la dose aggiungendo: “Chiediamo che ci si limiti alla sua performance canora, evitando accuratamente che lo spettacolo si trasformi in uno spot pubblicitario delle cosiddette famiglie arcobaleno”.
In questo clima infervorato, interviene l’Huffington Post a placare giustamente gli animi, chiamando in casa il premio Oscar Nicole Kidman, superospite della serata di domani: “Stranamente, i difensori della famiglia tradizionale non stanno attaccando con la stessa virulenza Nicole Kidman”, riporta il sito diretto da Lucia Annunziata. “La figlia Faith Margaret è nata nel 2010 grazie alla surrogacy praticata in un centro degli Stati Uniti. A differenza di Elton John, l’attrice australiana ha tenuto nascosto il particolare fino al 2011, quando insieme al marito Urban ha deciso di annunciarlo pubblicamente”.
Nel frattempo Franco Grillini, presidente onorario dell’Arcigay, invita Elton John a parlare di “libertà e diritti delle persone nell’Italia che organizza crociate omofobe di stampo medioevale, del suo matrimonio, dei suoi meravigliosi figli, del diritto di ogni essere umano ad avere una vita familiare”.