È pronto sulla rampa di lancio nella base russa di Baikonur, nel Kazakhstan, il razzo Proton M che porterà l’Europa su Marte il prossimo 14 marzo alle 10:31 (ora italiana).
La missione ExoMars, nata dalla collaborazione tra l’Agenzia Spaziale Europea (Esa) e quella russa Roscosmos, segnerà per l’Europa un traguardo storico, paragonabile solo a quello della missione Rosetta.
La prima fase della missione porterà nell’orbita di Marte il satellite chiamato Tgo (Trace Gas Orbiter) che resterà nell’orbita del Pianeta Rosso per indagare la presenza di metano e altri gas presenti nell’atmosfera. A bordo del razzo Proton-M che trasporterà il TGO ci sarà anche il lander Schiaparelli, in onore dell’astronomo italiano Giovanni Virginio Schiaparelli, autore della prima mappa della superficie marziana.
Nel 2018 la seconda fase della missione prevede il rilascio di su Marte di un rover equipaggiato con un trapano che perforerà il suolo fino a due metri di profondità in cerca di tracce di vita.