WhatsApp mira alla totale sicurezza dei suoi utenti. Mentre infervora lo scontro tra Apple e Fbi per l’accesso ai dati dell’iPhone del killer di San Bernardino, il colosso della messagistica istantanea di proprietà di Facebook ha annunciato una svolta chiave in termini di privacy: i messaggi e le chiamate vocali che passeranno sulla sua piattaforma saranno automaticamente criptati.
Soltanto a mittente e destinatario sarà permesso di visualizzare il contenuto dei messaggi e delle conversazioni. Milioni di utenti hanno già ricevuto l’avviso nelle conversazioni attive dopo aver aggiornato l’app all’ultima versione: “I messaggi che invii in questa chat e le chiamate sono ora protetti con la crittografia end-to-end.”
Con un posto sul proprio blog ufficiale, WhatsApp ha spiegato: “Da oggi quando tu e i tuoi contatti usate l’ultima versione dell’applicazione, tutte le chiamate che farete e tutti i messaggi, le foto, i video, i file e i messaggi vocali che invierete saranno protetti di default dalla crittografia end-to-end, incluse anche le chat di gruppo. L’idea è semplice: quando inviate un messaggio, l’unica persona che può leggerlo è la persona a cui avete mandato quel messaggio. Nessuno può vedere quel messaggio. Non i cybercriminali, non gli hacker, non i regimi oppressivi. Nemmeno noi. La crittografia end-to-end aiuta a rendere le comunicazioni via WhatsApp private.”