William Shakespeare: ritrovata una copia del First Folio del 1623

La prima raccolta delle 36 opere di William Shakespeare curata dagli attori John Heminges e Henry Condell nel 1623, conosciuta con il nome di First Folio e pubblicata 7 anni dopo la morte dello scrittore, è stata ritrovata in una biblioteca dell’isola scozzese Bute, la Mount Stuart House. Gli studiosi, secondo quanto riportato dalla BBC inglese, hanno autenticato il libro definendolo come un pezzo raro e ben conservato. La copia, divisa in tre volumi privi di illustrazioni, sarebbe appartenuta al letterato del diciottesimo secolo Isaac Reed.

Quest’ultimo afferma in una lettera di averla acquistata nel 1786, dopo la sua morte passa invece a un tale J.W. per 38 sterline. La copia è stata autenticata anche dalla professoressa Emma Smith, grande esperta di William Shakespeare dell’Università di Oxford: “Senza il First Folio non avremmo opere come La Tempesta, Sogno di una notte di mezz’estate, Giulio Cesare, Antonio e Cleopatra, Macbeth e tante commedie”. Con quest’ultima copia, le esistenti nel mondo diventano 234, sono fra i libri a stampa fra i più costosi di sempre: una copia venduta all’asta qualche anno fa a New York ha toccato la cifra record di 5.600.000 milioni di dollari.

Aurelio Vindigni Ricca
Aurelio Vindigni Ricca
Fotografo e redattore freelance, esperto di cinema e videogiochi, così come di tecnologia in genere. Caporedattore di Cinefilos Games e direttore editoriale di Vertigo24, oltre Lifestar.