Labyrinth: a 30 anni dall’uscita del film arriva il gioco da tavolo

L’uomo moderno ha sempre subito il fascino del passato, anche per via di una costante insoddisfazione del presente, del resto Woody Allen lo ha raccontato in modo perfetto in Midnight in Paris. Per questo motivo sono in molti, per non dire moltissimi, a rimpiangere i gloriosi anni ’80, un’epoca “analogica” in cui tutto era sperimentale, esagerato, metallico e graffiante; epoca in cui su grande schermo sono arrivati prodotti diventati ormai cult, che ancora oggi vengono proiettati e ri-proiettati, oltre a essere collezionati e osannati. Fra questi vi è sicuramente Labyrinth – Dove tutto è possibile, film con protagonista l’iconico David Bowie, l’artista inglese scomparso il 10 gennaio del 2016.

Dall’uscita del film nelle sale sono passati 30 anni, un’eternità, eppure il mito che vi aleggia attorno – così come ai suoi personaggi – ha portato alla presentazione di un nuovo gioco da tavolo, altro modo per rendere omaggio a un decennio per nulla digitale. Nel gioco si potranno prendere le parti di Jareth, Hoggle, Lludo, Didimo e Sarah, ma fino ad un massimo di 4 giocatori. Nella scatola troveremo 32 carte labirinto, 30 gettoni di gioco, 6 schede di riferimento, 4 schede personaggi, 4 carte abilità, 4 carte debolezza, 6 dadi poliedrici, 4 carte di fermo gioco, un orologio goblin e un libretto delle regole. Obiettivo del gioco è trovare innanzitutto la città dei Goblin, per poi cercare il castello di Jareth, dove il fratellino di Sarah aspetta di essere tratto in salvo.

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Aurelio Vindigni Ricca
Aurelio Vindigni Ricca
Fotografo e redattore freelance, esperto di cinema e videogiochi, così come di tecnologia in genere. Caporedattore di Cinefilos Games e direttore editoriale di Vertigo24, oltre Lifestar.