Nell’ultimo mese vi abbiamo raccontato in più articoli delle leggi discriminatorie vagliate in North Carolina e Mississippi, che vietano a persone transgender di usare i bagni pubblici, soprattutto vi abbiamo informato di come gli artisti stiano reagendo alla cosa. Ha iniziato Bruce Springsteen, annullando un concerto in uno degli Stati incriminati, subito a ruota si è accodato Bryan Adams facendo lo stesso.
Oggi un nuovo nome illustre si aggiunge alla lista “dei rivoltosi”: Ringo Starr. Lo storico batterista dei Beatles ha annullato a sua volta un concerto in North Carolina, previsto per il 18 giugno nella città di Cary. “Mi dispiace deludere i miei fan della zona” ha detto il musicista sulla sua pagina Facebook, “ma dobbiamo reagire a questo odio, dobbiamo diffondere pace e amore.”