Una nuova piattaforma inaugurata ieri all’Istituto Ortopedico Rizzoli e denominata Bioprinting permetterà di stampare protesi in 3D. La Regione, insieme al Ministero della Salute, ha finanziato la realizzazione del progetto per un totale di 2 milioni e 360 mila euro. L’inaugurazione è avvenuta alla presenza del direttore generale del Rizzoli, Francesco Ripa di Meana, del sindaco di Bologna, Virginio Merola, e del presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini.
“Grazie a Bioprinting – spiega l’Istituto – le parti anatomiche artificiali potranno essere stampate in tri-dimensione utilizzando diversi tipi di materiali che in alcuni casi saranno scelti per la capacità di veicolare cellule al loro interno. Con queste potenzialità , si potranno effettuare progetti di ricerca con l’obiettivo di identificare i costrutti migliori per applicazioni di medicina rigenerativa dell’apparato muscolo-scheletrico e maxillo-facciale, cui faranno seguito specifiche applicazioni sui pazienti.”