Finora il mercato delle auto elettriche ad alte prestazioni, dominato formalmente da Tesla, è stato riservato esclusivamente a una clientela abbastanza facoltosa. Questo, oltre alle auto, anche per gli ottimi servizi che proprio Tesla nello specifico ha sempre offerto con Model S e Model X, come i rifornimenti Supercharger, un modo per utilizzare l’auto elettrica a costo zero dopo l’acquisto. Con Model 3 le cose però potrebbero cambiare, e non di poco, almeno sarebbe questo l’intento della società. Lasciare all’utente le spese delle ricariche e offrire il modello sul mercato senza Supercharger, dunque a costo ridotto ed “economico”.
A ufficializzarlo il patron di Tesla, Elon Musk, durante la riunione annuale degli azionisti tenutasi in California: “I Supercharger gratuiti rappresentano ovviamente un costo, per abbassare i prezzi la cosa più ovvia da fare è scorporare questo servizio dall’auto. Anche senza il pacchetto dei rifornimenti incluso, i clienti spenderanno infinitamente meno di quanto farebbero con la benzina o con i carburanti classici”. La Tesla Model 3 arriverà dunque sul mercato “nuda e cruda”, ma offrirà comunque la possibilità di aggiungere un pacchetto di rifornimenti gratuiti per chi vorrà. L’inizio delle consegne è previsto nella seconda metà del 2017, nel frattempo le stazioni di ricarica rapida Supercharger sono salite a 632 in tutto il mondo, ma solo 13 sono in Italia. Le colonnine ad alte prestazioni permettono di caricare in 30 minuti ben 270 chilometri di autonomia.