La NHTSA chiede di sospendere la connessione durante i viaggi automobilistici

La brutta abitudine non solo di telefonare ma anche di inviare messaggi o visualizzare contenuti multimediali mentre si è alla guida è fonte ogni anno di un gran numero di incidenti automobilistici, con un tasso stimato di oltre il 10% causato proprio dall’uso improprio degli smartphones da parte dei guidatori. Ed è proprio per cercare di arginare – e possibilmente risolvere – tale pericoloso problema che la NHTSA (National Highway Traffic Safety Administration), ente americano per la sicurezza stradale, ha chiesto ufficialmente ai produttori e sviluppatori di applicazioni e sistemi operativi per dispositivi mobili di implementare una modalità “driver mode” su modello della già presente “air mode”, in grado di disabilitare la connessione durante specifici condizioni di viaggio, come durante un volo aereo oppure, in questo caso, durante una traversata automobilistica.

L’intento reale dell’NHTSA sarebbe quello di incentivare lo sviluppo di particolati tecnologie e dispositivi capaci di permettere agli smartphone e ai tablet di potersi interfacciare direttamente al sistema di guida senza passare direttamente per l’uso da parte dell’utente degli apparecchi originari, esattamente come accade grazie al sistema di mirroring attualmente reso già possibile da Apple CarPlay e Android Auto. Se già tali sistemi permettono di ridurre sensibilmente il rischio di distrazioni da parte del guidatore, l’intento dell’ente di sicurezza stradale americano è quello di portare a una condizione nella quale, grazie alla sopracitata e ipotetica “modalità guida” si arrivi a rende impossibile la riproduzione “disturbante” di contenuti di intrattenimento, soprattutto quelli provenienti dai social network.

Ironia della sorte, dato che non esistono ad oggi reali sistemi in grado di monitorare e rilevare realmente le condizioni in cui lo user si trova a impiegare un certo dispositivo, tutto starebbe alla buona fede alla sensibilità del medesimo attivare la modalità corrispondente al variare delle condizioni in cui si trova. Una sfida alquanto ardua che mira però a ridurre un numero impressionante di incidenti causati proprio da un cattivo uso di tali dispositivi durante le sessioni di guida: nel 2015 oltre 3.500 sono state, nei soli USA, le vittime di incidenti della “distrazione telefonica”, il 9% in più rispetto all’anno precedente.

Matteo Vergani
Matteo Vergani
Laureato in Linguaggi dei Media all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, studiato regia a indirizzo horror e fantasy presso l'Accademia di Cinema e Televisione Griffith di Roma. Appassionato del cinema di genere e delle forme sperimentali, sviluppa un grande interesse per le pratiche di restauro audiovisivo, per il cinema muto e le correnti surrealiste, oltre che per la storia del cinema, della radio e della televisione.