Se i primi computer consumer erano ingombranti, rumorosi e – soprattutto rapportati ai dispositivi di oggi – poco performanti, il futuro è invece sottile, silenzioso, con prestazioni senza compromessi. Apple ha provato a far diventare i tablet, con gli iPad Pro, dei veri e propri PC ultra portatili, ma è con il MacBook da 12 pollici che ha fatto davvero centro. Un computer da nemmeno un chilogrammo che offre buone prestazioni (ottime con i modelli più costosi) senza l’uso di ventole e altri sistemi di raffreddamento. Questo grazie a processori di nuova generazione che pescano a piene mani dal mondo degli smartphone. Tocca infatti abituarsi, perché sarà sempre più frequente vedere computer con il cuore da smartphone, sempre Apple ha dimostrato come il processore degli iPhone 7 sia in grado di raggiungere prestazioni desktop class, con consumi ridotti all’osso. Ora anche Microsoft conferma di voler andare in questa direzione: ha infatti annunciato che Windows 10 è perfettamente compatibile con i processori Qualcomm Snapdragon.
Windows 10 su tablet, 2-in-1 e PC con CPU ARM
Parliamo dunque di quei processori che già oggi sono installati in molti smartphone top gamma e non, tocca dunque prepararsi a vedere computer, tablet, 2-in-1 con chip Qualcomm e Windows 10. Materialmente tutto questo significa prodotti silenziosi, dai consumi ridotti e le ottime prestazioni, con un software incredibilmente versatile e funzionale. Si potranno utilizzare anche tutte quelle app costruite per architettura x86 Win32, grazie ad un emulatore integrato nel sistema.
Quest’ultimo al momento non supporta ancora le applicazioni a 64 bit, ma siamo soltanto all’alba di questa “fusione”, presto verrà aggiornato anche per elaborare queste versioni più recenti. I primi dispositivi con Windows 10 e chip Snapdragon potrebbero arrivare già nella seconda metà del prossimo anno.
Leggi anche: Google Chrome è più veloce del 15% su Windows grazie a Microsoft
