Twitter dice addio a Periscope ma non alle trasmissioni Live

Il 2016 è stato l’anno della realtà virtuale, ma soprattutto delle dirette via social network. Praticamente tutte le maggiori piattaforme hanno integrato il servizio per trasmettere in live, da Facebook a Instagram; chi era stato pioniere in questo era sicuramente Twitter, che però aveva fatto l’errore di lanciare un’applicazione diversa per trasmettere esclusivamente i contenuti live. Parliamo ovviamente di Periscope, che senza volerlo era diventato un social network del tutto nuovo: bisognava accedere con le credenziali Twitter, avere i propri follower, lanciare il programma, con i video destinati a perdersi nell’etere. Ora, quello che era stato un precursore dei tempi, viene definitivamente chiuso: il social cinguettante ha detto addio a Periscope per spostare le trasmissioni live sulla piattaforma principale.

Twitter dice addio a Periscope: i live restano sulla piattaforma principale

Una mossa che, fatta sin dal primo momento, avrebbe potuto far guadagnare al social network in crisi non poco pubblico e seguito. È però inutile piangere sul latte versato, si può sempre recuperare in corso d’opera: adesso basta cliccare sul pulsante Live, disponibile fra le opzioni dei nuovi tweet, e il gioco è fatto. Si può trasmettere in diretta da qualsiasi parte del mondo, a patto di avere un solo requisito fondamentale, una connessione internet (si spera con un buon upload). Ora tutti i seguaci di Periscope saranno spostati anche su Twitter, così come le vecchie impostazioni. Le nuove funzioni su Twitter appariranno pian piano a tutti gli utenti, quindi abbiate pazienza, è questione di ore se ancora non visualizzate niente.

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Aurelio Vindigni Ricca
Aurelio Vindigni Ricca
Fotografo e redattore freelance, esperto di cinema e videogiochi, così come di tecnologia in genere. Caporedattore di Cinefilos Games e direttore editoriale di Vertigo24, oltre Lifestar.