Airbus sta lavorando ai taxi volanti del futuro: arriveranno nel 2021

Ricordate Ritorno al Futuro Parte II di Robert Zemeckis, dove le auto erano volanti e le autostrade sospese nel cielo? Il regista hollywoodiano aveva previsto tutto questo nel 2015, sbagliando, ma non di molto. Tom Enders, CEO di Airbus, ha infatti lanciato dal palco del Digital Life Design di Monaco la sfida a Uber e alle auto a guida autonoma, presentando un progetto a dir poco ambizioso. Il suo obiettivo è di creare dei taxi volanti da lanciare sui tetti delle nostre metropoli, il primo prototipo dovrebbe arrivare già entro la fine di quest’anno. La commercializzazione invece, se tutto va secondo i piani, dovrebbe arrivare già nel 2021. “Per noi è un progetto estremamente serio, non è uno scherzo.

Airbus vuole i taxi volanti nel 2021

Stiamo ultimando la progettazione e sviluppando il software, oltre a sperimentare i dispositivi tramite un simulatore” ha detto Enders, che conferma di fare davvero sul serio. Il sogno dell’imprenditore, che sarebbe comune anche a tanti cittadini, è quello di eliminare pian piano il traffico su gomma, che tanto condiziona la vita delle metropoli e il livello di smog. L’intero progetto prende il nome di Vahana e mira a creare velivoli monoposto con motori elettrici, con decollo e atterraggio verticali, esattamente come abbiamo visto mille e mille volte nei film di fantascienza. Nella prima fase di lancio saranno pilotati da un essere umano, l’obiettivo finale è però quello di renderli autonomi, basterà – da clienti – chiamare un velivolo tramite app e salire, la macchina penserà al resto. 

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Aurelio Vindigni Ricca
Aurelio Vindigni Ricca
Fotografo e redattore freelance, esperto di cinema e videogiochi, così come di tecnologia in genere. Caporedattore di Cinefilos Games e direttore editoriale di Vertigo24, oltre Lifestar.