DJI è ormai una sicurezza quando si parla di droni, anzi è certamente la marca più affidabile in questo settore. I suoi quadricotteri sono diventati tristemente famosi anche per essere stati usati dall’ISIS nella guerra di confine con l’esercito iracheno, i miliziani infatti li armavano con delle granate e li spingevano sulle zone popolose da attaccare. Se tralasciamo gli usi malati di questa tecnologia, ci sono molte altre cose utili che è possibile fare con i droni, DJI infatti va avanti per la sua strada e presenta la nuova serie Matrice 200, o anche M200. I droni di questa serie sono destinati ad un pubblico professionale, sono equipaggiati con una gimbal di nuova concezione e la fotocamera integrata può roteare anche verso l’alto.
DJI presenta la serie Matrice 200
Le camere compatibili sono le Zenmuse X4S e X5S, Z40 e Zenmuse XT. I nuovi Matrice 200 possiedono anche una camera che permette la vista in prima persona, inoltre hanno un’autonomia di 35 minuti, hanno ottenuto la certificazione IP43. Matrice 200 è una serie nata per facilitare le attività esplorative e le riprese professionali, è perfetta nei cantieri per eseguire compiti a ridotto di ponti, aree poco accessibili. Tre le versioni disponibili dei droni M200, M200 standard con montatura gimbal verso il basso, M210 con diverse posizioni disponibili, M210 RTK per la navigazione con precisione centimetri. I nuovi quadricotteri si pilotano con l’app DJI GO 4, GS Pro e il DJI Pilot, creato specificatamente per utenti pro.
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