Nonostante Donald Trump predichi di voler riportare la produzione delle grandi aziende americane in patria, Apple investe nella Cina. Il colosso della mela morsicata sta infatti per aprire nel Paese asiatico due nuovi centri di ricerca e sviluppo, uno a Shanghai e un altro a Suzhou. Non sono i primi centri di ricerca aperti da Apple nel Paese con gli occhi a mandorla, al contrario ne ha già due pienamente funzionanti a Pechino e Shenzhen. In questi nuovi centri vedranno la luce i prototipi del futuro, iPhone, iPad e computer dei prossimi decenni prima di essere prodotti in massa per il pubblico di tutto il mondo.
Apple investe nella Cina
Apple ha investito più di 3,5 miliardi di Yuan, la moneta locale, che in dollari americani significa più di 500 milioni di dollari. Secondo Bloomberg, sito specializzato in economia, Apple avrebbe annunciato la notizia in un momento strategico, Tim Cook infatti parlerà prossimamente al prossimo forum economico di Pechino. Nel frattempo la società californiana sta per inaugurare il nuovo Apple Park, il campus a forma di astronave costruito a Cupertino, di prossima apertura ad aprile.
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