Quante volte, magari anche in uno stesso giorno, vi capita di ricevere chiamate da call center per conto di Vodafone o TIM? Sicuramente molte, troppe, almeno è quanto afferma il Garante per le Telecomunicazioni che ha avviato un procedimento istruttorio contro i due più grandi operatori italiani. Secondo l’istituzione, i due marchi farebbero un telemarketing troppo aggressivo, addirittura molesto in molti casi, un fenomeno che merita e necessita un freno. Le chiamate sono nel 99% dei casi mirate a guadagnare nuovi clienti, avviando pratiche online per nuovi contratti, cambi di tariffa o trasferimento da un gestore all’altro.
Vodafone e TIM nei guai per il telemarketing
Questo meccanismo è spesso gestito dalle stesse aziende, la maggior parte delle volte però viene messo in pratica da aziende terze che operano “per conto di”. Reperire i numeri di telefono del resto era molto semplice: si telefona o a clienti esistenti attivi, oppure a ex clienti che hanno portato il loro numero altrove. L’Agcom ha intenzione di contestare agli operatori il numero eccessivo delle chiamate, che fra le altre cose possono arrivare a ogni ora del giorno, anche fuori dagli orari di ufficio se non soprattutto, così non si rischia di disturbare il cliente al lavoro e trovarlo in condizione di poter parlare. Tutto questo dovrebbe presto migliorare, dopo l’indagine avviata per trovare irregolarità rispetto al Codice del Consumo.
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