È possibile mescolare la cultura e il videogioco, due mondi apparentemente molto distanti? Secondo il Museo Archeologico Nazionale di Napoli assolutamente si, lo dimostra una nuova app disponibile su App Store e Google Play Store. Si chiama Father and Son ed è il primo videogioco della storia ad essere prodotto da un museo archeologico. Protagonista del gioco è Michael, un ragazzo che giunge a Napoli dopo aver letto una lettera del padre archeologo. Le indicazioni all’interno della lettera lo guideranno proprio verso il MANN, così come dovrà fare il giocatore per godere la piena esperienza di Father and Son.
Father and Son, il primo gioco creato da un museo
L’app è infatti in grado di conoscere la posizione GPS dello smartphone, in modo da scovare nuovi giocatori nell’area del museo. Ogni giocatore, passeggiando per le vie di Napoli oppure fra le sale del Museo, potrà incontrare dieci personaggi diversi, appartenenti a diverse epoche storiche, pronti a fare continui rimandi alla vita attuale. In questo modo si insegna divertendo, almeno questo è l’intento degli ideatori e degli sviluppatori, l’associazione Tuo Museo in collaborazione con il direttore del MANN Paolo Giulierini.
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