Il 2017 è un anno fondamentale per gli U2: la band irlandese infatti festeggia i 30 anni di The Joshua Tree, un album immenso, immortale, che ancora oggi non accenna ad invecchiare. Per l’occasione i quattro ragazzi terribili hanno pensato di fare un tour celebrativo in tutto il mondo, partendo dalla tappa 1 di Vancouver. Il primissimo concerto andato in scena è stato segnato, come tradizione, dalla feroce critica sociale del gruppo, non a caso Bono ha attaccato senza pietà alcuna Donald Trump e la sua visione del mondo. Visione completamente opposta se guardiamo proprio agli U2, che hanno criticato il suo modo di trattare le donne, gli immigrati, la sua politica a 360 gradi.
Il nuovo tour mondiale degli U2 al debutto
I sentimenti di odio profondo verso il neo-presidente americano sono così radicati che la band ha addirittura deciso di rinviare l’uscita dell’ultimo album, per la necessità di aggiornare alcuni testi. Politica a parte, è stata una grandissima festa di musica, un compleanno che il 15 e il 16 luglio verrà festeggiato anche in Italia, allo stadio Olimpico di Roma. La formula rituale sarà sempre la medesima, Larry Mullen salirà per primo sul palco e gli altri membri lo seguiranno a ruota, pronti a ricreare un’atmosfera unica e magica.
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