Oggi 26 maggio i funerali di Chris Cornell, la lettera straziante della moglie Vicky

Dal giorno della morte di Chris Cornell, il frontman di band di successo come i Soundgarden e gli Audioslave, è passata poco più di una settimana, ci sono però ancora molti dubbi rispetto alla sua morte. Ufficialmente le autorità hanno riconosciuto il suicidio, bisogna però ancora controllare i dati degli esami tossicologici effettuati sul cadavere. Al di là di questi cavilli burocratici però, c’è la morte di un uomo di appena 53 anni, che fino al giorno prima della scomparsa suonava sul palco e scoppiava di salute. Oggi 26 maggio avranno luogo i funerali a Los Angeles, mentre sembra che la salma sia stata già cremata lo scorso 23 maggio, e soltanto adesso la moglie Vicky Karayiannis ha trovato il coraggio di parlare pubblicamente, scrivendo una lettera pubblicata sul magazine Billboard.

La lettera a Chris Cornell

“Sei stato il papà, il marito, il genero più dolce” ha scritto la donna, straziata dal dolore, “la tua pazienza, il tuo amore, oltrepassavano qualsiasi cosa. Mi hai sempre detto di averti salvato, come se da solo, senza di me, non fossi vivo, eppure eri sempre pieno di vita. Negli ultimi dieci anni abbiamo passato i momenti più belli di sempre, mi addolora non aver visto cos’è successo quella notte. Sono a pezzi ma lotterà anche per te e mi prenderò cura dei nostri figli. Ti amo più di quanto qualcuno abbia mai potuto amare un’altra persona nella storia dell’amore”.

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Aurelio Vindigni Ricca
Aurelio Vindigni Ricca
Fotografo e redattore freelance, esperto di cinema e videogiochi, così come di tecnologia in genere. Caporedattore di Cinefilos Games e direttore editoriale di Vertigo24, oltre Lifestar.