Di diete per perdere peso ce ne sono a bizzeffe al giorno d’oggi ma la nuova moda alimentare dell’estate è la cosiddetta dieta detox. Questo trend arriva ovviamente dagli States ed ha come obiettivo non necessariamente la perdita di peso ma la depurazione del corpo.
Esistono tantissime diete detox in circolazione ma nessuna di queste deve essere seguita per più di 2 settimane. Abbiamo quella della durata di tre giorni a base di frutta, verdura e cereali, o quella a base esclusivamente di succhi e centrifughe oppure quella di 1-2 settimane con un menù più completo.
Che decidiate o meno di intraprendere questo ‘viaggio’ di depurazione, consultate prima un medico per evitare che alcuni alimenti possano provocarvi danni anziché benefici.
Dieta detox: cibi da evitare
Prima di fornirvi degli esempi concreti di dieta depurativa, vogliamo parlarvi meglio dei cibi ai quali dovrete dire addio durante il vostro periodo detox. Un regime disintossicante ideale prevede l’eliminazione totale di:
- bevande gassate
- bevande zuccherate
- alcolici
- caffè
- burro
- dolci
- insaccati
- fritture
E’ consigliabile inoltre limitare al minimo il consumo di carne e formaggi, azzerare quasi completamente le dosi di sale e olio e aumentare il consumo di liquidi.
La base di una qualunque dieta detox è l’idratazione quindi bisognerebbe bere almeno due litri d’acqua al giorno. Chiaramente, se odiate frutta e verdura, questo non è un regime alimentare che fa al caso vostro. Nelle diete detox infatti gli alimenti consentiti e consigliati sono:
- frutta fresca
- verdura fresca (soprattutto lattuga, songino, rucola, scarola, cetrioli e cicoria che hanno un gran potere depurante)
- pesce
- yogurt magro
- tè verde
[attenzione: il tè verde è ottimo per depurare l’organismo grazie alle sue proprietà diuretiche ma abusarne, soprattutto durante l’estate, potrebbe causarvi un rapido abbassamento della pressione. Consumatelo preferibilmente la sera ed evitatelo a colazione]
Dieta detox: come preparare l’acqua detox
Molte diete detox inoltre consigliano di aggiungere all’acqua consumata durante i pasti, qualche goccia di limone e qualche fettina di cetriolo.
Questi due alimenti favoriscono l’azione depurativa e rendono anche più gustosa l’acqua. Durante l’estate infatti in molti consumano acque detox poiché queste, oltre a depurare l’organismo, sono anche molto rinfrescanti e aiutano a reintegrare i sali minerali persi con l’eccessiva sudorazione.
Quella più conosciuta è quella a base di limone, cetriolo, menta e zenzero. Se volete sapere come prepararla ecco gli ingredienti:
- 1 litro d’acqua non gassata
- 1/2 limone non trattato
- 1/2 cetriolo
- foglioline di menta fresca (la quantità è a piacere)
- 2 cucchiaini di zenzero in polvere
Riempite una brocca con un litro d’acqua, aggiungete poi i due cucchiaini i zenzero in polvere e amalgamate finché non si sarà sciolto completamente. Lavate bene il limone, il cetriolo e la menta.
Tagliate il limone e il cetriolo a fettine sottili (senza togliere la buccia) e immergeteli nell’acqua. Aggiungete poi le foglioline di menta e girate tutto. Mettete in frigo e consumate dopo circa 1 oretta.
Dopo un’ora l’acqua avrà un sapore molto più fresco e gustoso. Una volta terminata l’acqua, potrete riempire di nuovo la brocca al massimo un paio di volte prima di buttar via gli ingredienti e ricominciare daccapo.
[nota: ci sono molte ricette per acque detox a base sia di verdura che frutta e, nonostante gli ingredienti siano diversi, il procedimento è sempre lo stesso]
Esempi di dieta detox
Una volta completato il vostro periodo detox dovrete chiaramente reintrodurre gli alimenti che avete eliminato poco alla volta evitando comunque, se possibile, fritture e bevante gassate molto zuccherate.
Ora che ne sapete un po’ di più sulla dieta detox, vi proponiamo qui di seguito alcuni esempi di regimi alimentari purificanti dai quali prendere spunto per creare la vostra dieta perfetta.
Il bello dell detox è che, eliminati gli alimenti dannosi, non ci sono regole particolari da seguire, il che vi lascia molta libertà di scelta.
Dieta detox 3 giorni
Se non avete mai provato a fare una dieta detox, quella dei 3 giorni potrebbe fare al caso vostro. L’eliminazione infatti così drastica di tanti alimenti potrebbe mettere in fatti a dura prova la vostra pazienza e farvi gettare la spugna molto velocemente.
Tre giorni sono il primo step, il periodo di prova. Se supererete queste prime 72 ore senza problemi, potrete poi passare a diete settimanali più complete. Ecco quindi un esempio di dieta detox per 3 giorni
Giorno 1
- colazione: 1 bicchiere di acqua detox, macedonia di frutta con uno yogurt magro e fiocchi d’avena integrali
- pranzo: insalata con verdure crude (sedano, cetrioli, carote), tonno (al naturale o ben sgocciolato), qualche cucchiaio di mais il tutto condito con una salsa magra allo yogurt [usando la salsa allo yogurt eviterete di usare olio e sale)
- spuntino: una manciata di semi di zucca o 4 noci sgusciate
- cena: riso integrale con verdure cotte (carote e spinaci) da condire con un cucchiaino d’olio extra vergine d’oliva a crudo
Giorno 2
- colazione: yogurt magro con fiocchi d’avena integrali
- pranzo: insalata di verdure fresche
- spuntino: frutta fresca (ananas, fragole, ciliege)
- cena: zuppa di fagioli cotta con cipolle, carote e patate e condita con un cucchiaino d’olio extra vergine d’oliva
Giorno 3
- colazione: yogurt magro e una banana
- pranzo: insalata con sedano e cetrioli condita con salsa allo yogurt (o tzatziki fatto in casa) oppure con succo di limone
- spuntino: 100 grammi di frutti di bosco [i mirtilli in particolar modo sono dei frutti ricchi di proprietà depurative e antiossidanti]
- cena: salmone fresco al vapore con patate cotte al forno
Ovviamente la vostra diete prevede il consumo di 2 litri d’acqua al giorno, meglio se acqua detox.
Dieta detox 7 giorni: dieta detox menu settimanale
Se avete superato lo scoglio dei tre giorni senza difficoltà, adesso siete pronti per affrontare una settimana intera.
Ovviamente se all’interno di questo menù settimanale dovesse esserci qualcosa che non gradite o a cui siete allergici, potete sostituirlo con qualcos’altro purché non sia uno degli alimenti ‘proibiti’. Ecco il vostro menù detox:
Giorno 1
- colazione: centrifuga di mele e carote, 200 grammi di yogurt magro con 100 grammi di frutti di mosco (meglio se solo mirtilli)
- pranzo: riso integrale con verdure lesse (carote, zucchine, cavolo) condite con un cucchiaino di olio extra vergine d’oliva
- spuntino: 4 noci sgusciate
- cena: minestra di legumi con un cucchiaino d’olio al crudo, una fetta di pane integrale, cicoria scaldata condita con un cucchiaino d’olio
Giorno 2
- colazione: yogurt magro bianco, 1 fetta di pane integrale con poca marmellata senza zucchero
- pranzo: riso in bianco, petti di pollo alla piastra, spinaci scaldati conditi con un cucchiaino d’olio e limone
- spuntino: ananas a pezzetti
- cena: sogliola scaldata condita con olio e limone, bietole scaldate e un panino integrale
Giorno 3
- colazione: yogurt bianco magro con un cucchiano di miele, 1 fetta di pane integrale con marmellata senza zucchero, una banana
- pranzo: riso integrale con pomodorini crudi e tonno al naturale (o sgocciolato), insalata verde
- spuntino: 1 frutto a scelta
- cena: tacchino cotto al vapore, zucchine scaldate condite con un cucchiaino d’olio, una fetta di pane integrale
Giorno 4
- colazione: yogurt di soia con frutta fresca a piacere
- pranzo: minestrone di verdure senza pasta, insalata mista con pomodoro e cetriolo condita con un cucchiaino d’olio e limone
- spuntino: 4 noci sgusciate
- cena: petto di tacchino alla piastra, fagiolini e patate scaldati conditi con un cucchiaino d’olio e limone
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Giorno 5
- colazione: yogurt bianco magro con un cucchiaino di miele e una manciata di frutta secca (noci, mandorle, nocciole)
- pranzo: pasta integrale con zucchine, insalata verde con pomodori, rucola e sedano conditi con un cucchiaino d’olio e limone, una fetta di pane integrale
- spuntino: ananas a pezzetti
- cena: sogliola gratinata al forno, spinaci lessi con un cucchiaino d’olio, una fetta di pane integrale
Giorno 6
- colazione: un uovo alla coque (che sia fresco!), una fetta di pane integrale, una spremuta d’arancia
- pranzo: risotto alla zucca, insalata mista con verdure crude a piacere condite con un cucchiaino d’olio e limone, un pianino integrale
- spuntino: un kiwi
- cena: minestra di cereali e legumi, cavolo scaldato condito con olio e limone, 1 fetta di pane integrale
Giorno 7
- colazione: yogurt magro bianco con mirtilli freschi, una fetta di pane integrale con poca marmellata senza zucchero
- pranzo: riso integrale freddo con sedano, pomodorini, tonno al naturale (o sgocciolato), cetrioli tutto condito con salsa allo yogurt oppure con semplice olio [se preferite il tonno sgocciolato non aggiungete altro olio alla vostra insalata di riso]
- spuntino: fragole fresche
- cena: petto di pollo alla piastra, bietole scaldate condite condite con olio e limone, una fetta di pane integrale
Ovviamente, fatta eccezione per il consumo d’olio che dovete limitare a 1 cucchiaino durante ogni pasto, potete aggiungere sale alle pietanze ma senza esagerare. Il sale è uno dei maggiori responsabili della ritenzione idrica e dell’accumulo di scorie nell’organismo.
Se però i cibi sconditi proprio non vi piacciono vi consigliamo di utilizzare comunque il cosiddetto sale rosa, meno raffinato e lavorato (anche se un tantino più costoso), che crea meno danni all’organismo.
Dieta detox 15 giorni
Se riuscite a superare lo scoglio della dieta detox 7 giorni, potete continuare per un’altra settimana ma non di più. Ovviamente, sempre seguendo la lista degli alimenti consentiti, vi consigliamo di creare per la seconda settimana un menù leggermente diverso per non incappare nella noia.
Ricordate comunque che il fine ultimo di qualunque dieta detox non è necessariamente il dimagrimento (che si verifica in ogni caso) ma l’eliminazione delle scorie e dei liquidi in eccesso. In ultimo, non dimenticate di accompagnare sempre alla vostra dieta anche il consumo dell’acqua detox e di fare regolare attività fisica. Dopo sole due settimane, vi sentirete molto meglio!