La morte di Chester Bennington ha sicuramente lasciato un vuoto enorme nei fan, nei colleghi e in tutto il panorama musicale. Per la violenza del fatto, certo, un suicidio inaspettato che fa davvero tanto male, alla moglie, ai sei figli e ai colleghi del gruppo Linkin Park. Colleghi che hanno scritto al loro cantante scomparso una lunga lettera pubblicata sulla pagina Facebook della band, in cui si legge:
“Caro Chester, abbiamo i cuori spezzati. Dolore e negazione si stanno propagando nelle nostre famiglie come terribili onde d’urto, stiamo cercando di renderci conto di ciò che è successo. Hai toccato così tante vite, più di quante tu stesso credessi. In questi ultimi giorni abbiamo visto tanto amore e sostegno, pubblico e privato, provenire da tutto il mondo. Talinda e tutta la tua famiglia hanno apprezzato e vogliono dirti che sei stato il miglior padre, figlio e marito che si potesse avere. La famiglia non sarà mai più completa senza di te. Era eccitante parlare con te degli anni a venire, ora la tua assenza ci lascia un vuoto che non sarà mai colmato, un vuoto di una voce divertente, creativa, ambiziosa, profonda, generosa.”
I Linkin Park scrivono a Chester Bennington
“Stiamo provando a convincerci che i demoni che ti hanno portato via facevano parte del patto, dell’accordo, del resto è proprio cantando di quei demoni che hai fatto innamorare tutti. Li hai messi in mostra senza timore, questo ci ha insegnato ad essere più umani, ci ha riuniti. Hai avuto un cuore grande e non lo hai mai nascosto. Il nostro amore verso la musica è inestinguibile, anche se non sappiamo ancora che strada prendere per il nostro futuro. Sappiamo però che le nostre vite sono state migliori grazie a te, e ti ringraziamo. Ti vogliamo bene e ci manchi tanto. Finché non ci rivedremo di nuovo…”
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