Sopracciglia: trucchi, segreti ed errori da evitare

Se c’è un elemento del nostro viso troppo spesso sottovalutato e invece fondamentale sono le sopracciglia. Sono la cornice del volto e spesso determinano persino l’espressione facciale. Un bel paio di sopracciglia può farci cambiare completamente il modo in cui appariamo agli occhi delle altre persone.

Eppure, questi peletti sopra gli occhi vengono spesso sottovalutati, quando non addirittura detestati dalle donne e dagli uomini, che le giudicano, forse un po’ frettolosamente, come pelo selvaggio da debellare. Invece le sopracciglia hanno la stessa funzione dei capelli, e come loro una volta che sono a posto il viso sembra subito molto più curato. Vediamo insieme come fare per avere delle sopracciglia curate ed evitare gli errori più comuni.

Sopracciglia famose

Per capire l’importanza delle sopracciglia, basta rifarsi alle grandi star e alle bellezze del passato. Così facendo, capirai anche che non esiste una forma perfetta, qualcosa che sia omologato per tutte, ma che dipende moltissimo dal tuo viso. Le star del passato lo sapevano. Ecco perché, per esempio, riconosceresti Audrey Hepburn solo dalle sue sopracciglia.

Pensa anche a Marilyn Monroe, con l’arcata alta da pin-up. Cosa sarebbe stata Lauren Bacall, detta “Lo sguardo di Hollywood” senza le sue sopracciglia ad ala di gabbiano? O Greta Garbo, senza i suoi due archi perfetti?

In tempi più recenti, pensa ai cambi di look di Madonna nel corso degli anni: famosissima quando ai capelli platino ha contrapposto la scelta di pessimo gusto di sopracciglia folte e nere, proprio per provocazione! Non ti diciamo di arrivare agli eccessi di Frida Khalo, ma ametterai che quelle sopracciglia la dicevano lunga sulla sua personalità…

Oggi attrici come Natalie Portman, Lily Collins, Emma Watson puntano tutto su sopracciglia folte e dall’arcata bassa; Jennifer Lawrence ha una forma studiata per sottolineare il suo sguardo sempre pensoso, mentre Emma Stone punta tutto su un look del viso classico, molto anni Cinquanta…

Gli errori più comuni in fatto di sopracciglia

Come detto sopra, sono in molti a sbagliare quando si tratta di sopracciglia. Statisticamente sono più le donne a commettere questi errori, ma dato che anche i maschietti hanno recentemente cominciato a prendersi cura di questo tratto somatico, gli sbagli sono in agguato anche per loro. Alle sopracciglia maschili, dedicheremo un paragrafo a parte, per il momento concentriamoci sulle difficili sopracciglia femminili e sugli errori più comuni da evitare come la peste se si vuole un look curato.

  1. Spinzettare troppo. Negli anni Ottanta due belle sopracciglia folte sono state il must per ogni look maker e make-up artist. Le donne mediterranee erano avvantaggiate: normalmente le brune posseggono sopracciglia più folte rispetto a chi ha i capelli chiari e l’incarnato tenue. Poi nel decennio successivo c’è stata la svolta. Un look più androgino ha portato le ragazze ha spinzettare compulsivamente le proprie sopracciglia, rendendole sottilissime e dalle forme innaturali, spesso iperboliche nel vero senso del termine. Questa mania è rimasta: sono tantissime le donne che depilano eccessivamente le proprie sopracciglia. E quando poi si prova a rinfoltirle, non sempre è facile che ricrescano dove devono.
  2. Non pettinarle. Le sopracciglia vanno pettinate, proprio come i capelli. Si usa il normale pettinino che si trova in ogni kit base di pennelli da make-up e non è necessario – solo in questo caso – che sia di alta qualità. Anche le sopracciglia possono essere disciplinate grazie a degli appositi gel o semplicemente pettinandole ogni giorno per fare in modo che non crescano selvaggiamente. Inoltre pettinarle aiuterà la fase successiva, quella del trucco.
  3. Non truccare le sopracciglia. Su un viso curato alla perfezione, se le sopracciglia vengono ignorate, alla fine sembrerà come se non ci fossero. E questo porta inevitabilmente a indurire il volto. Ebbene sì: anche se sei convinta che evidenziare le sopracciglia le renda più vistose, non truccarle affatto ti farà ottenere l’effetto contrario. Un look duro, androgino e persino arcigno. Se ti trucchi, le sopracciglia non vanno trascurate per nessun motivo!
  4. Truccare troppo le sopracciglia. L’effetto clown va bene a carnevale o se devi salire su un palcoscenico. Sopracciglia troppo scure, dal trucco troppo carico, ti faranno sembrare molto buffa. L’unica eccezione è, appunto, se per qualche ragione devi salire su un palco con delle luci puntate sul viso (magari devi parlare durante una presentazione aziendale, non si sa mai…): in quel caso puoi caricarle un po’ di più, dal momento che le luci dirette tendono ad azzerarle. In tutti gli altri casi, scegli il prodotto e il colore giusto e segui la linea che già hanno le tue sopracciglia!
  5. Radere le sopracciglia. C’è chi proprio non le ama, quindi le rade e le ridisegna ogni mattina. Ebbene, è un effetto molto artefatto, oltre che un impegno costante che richiede tempo e dimestichezza. Non è mai un bene radere completamente le sopracciglia per poi disegnarle a matita: fa sembrare il tuo viso quello di una Barbie. Anche chi opera un tatuaggio all’hennè ti consiglierà sempre di mantenere qualche tuo peletto naturale, altrimenti il look artificiale sarà assicurato.
  6. Usare un pennello sbagliato. Se scegli di truccare le sopracciglia con prodotti in cialda, peraltro buonissimi una volta che si è imparato a usarli, dovrai stenderli con il pennello. Fai attenzione allo strumento che scegli: sarà proprio quello a determinare la buona riuscita dell’operazione. Il più consigliato dai make-up artist è quello ad angolo, o a trapezio, se preferisci chiamarlo così. Le setole devono essere piuttosto fitte e rigide e non troppo lunghe, altrimenti rischi di non definire bene l’arcata.

Come scegliere la forma delle sopracciglia

E qui viene il bello. Come scelgo la forma delle mie sopracciglia? Non è certo qualcosa che tutte siamo in grado di fare, anzi la maggior parte di noi non è in grado di farlo.

Innanzitutto, a meno che tu non voglia proprio cambiare il tuo modo di apparire, non bisogna mai stravolgere radicalmente la forma delle proprie sopracciglia. Poi evita di far decidere la forma delle tue sopracciglia dall’estetista sotto casa: va bene per la pulizia mensile, non per decidere il tuo look. Molto meglio affidarsi a un make-up artist che ti saprà indicare l’arcata che meglio definirà il tuo sguardo. Deciderete insieme, stabilirete la forma e poi il tuo comppito sarà solo quello di mantenerla con costanza e pazienza.

Puoi prendere un appuntamento in profumerie della tua città: periodicamente quasi tutte offrono il servizio di un make-up artist che fa consulenza, gratuita previo acquisto o a pagamento. In alternativa, esistono ormai nelle grandi catene i Brow Bar: corner appositi nei quali, su appuntamento, troverai del personale esperto proprio nella scelta della forma delle sopracciglia. Il costo non è basso se paragonato a quello di un’estetista, ma vale la pena sostenerlo almeno una volta per definire il look che avrà il tuo volto.

Pinze o ceretta? Come fare le sopracciglia

In fatto di depilazione delle sopracciglia, la storia è la stessa per uomini e donne. Se la tua estetista è molto pratica, ti proporrà l’alternativa della ceretta, oltre a quella delle più comuni pinzette. Grazie a una luce in dotazione nel salone, la tua estetista avrà una visione maggiore di quella che puoi avere tu nel tuo bagno, individuando anche i peletti più piccoli fuori posto.

A questo punto tocca a te decidere: vuoi la ceretta o le pinzette? Se si tratta di una piccola pulizia, puoi tranquillamente farle usare solo le pinze: qualche pelo sporadico verrà tirato via in pochi minuti. Se utilizzi tu le pinzette per le sopracciglia in casa, fai attenzione a come le usi: potresti fortificare il pelo o farlo ricrescere in un altro verso. Tira sempre delicatamente il pelo nel verso della crescita. Fai attenzione a non spezzarlo: devi sfilarlo sino alla sua radice.

La ceretta è molto più adatta se i peli da togliere sono molti, come nel caso delle sopracciglia maschili, o se hai molta peluria chiara intorno alle sopracciglia. Con la cera, nessun pelo, nemmeno il più piccolo o il più chiaro, sfuggirà. Puoi anche adottare entrambi i metodi, togliendo “il grosso” con la cera e poi perfezionando la forma delle sopracciglia con le pinzette.

Stencil per sopracciglia perfette

Vuoi fare la ceretta alle sopracciglia, ma temi di fare un disastro stendendola? Hai paura di estirpare più peli di quanto dovresti e di non sapere poi come porre rimedio? Sapevi che in commercio esistono degli stencil con le varie forme di sopracciglia per fare la ceretta senza sbagliare? Se applichi lo stencil di cera con la forma scelta per la tua arcata sopracciliare, il margine di errore si riduce di moltissimo, proprio al minimo.

Esistono poi degli stencil “neutri”, non imbevuti, che servono semplicemente a truccare le sopracciglia già depilate. Servono se non hai molta dimestichezza nel dare la forma con il pennello, se temi di andare troppo sull’effetto clown, se hai le sopracciglia troppo diradate e vanno infoltite con il make-up. I costi, sia di questi stencil che di quelli che servono per l’epilazione, sono davvero bassi. Li trovi in kit con diverse unità sia nelle grandi profumerie che in vendita online.

Le sopracciglia ad ala di gabbiano

Ed eccola qui, la forma “regina” delle sopracciglia: la tanto ambita ala di gabbiano, quella che fino a un paio di anni fa ha spopolato anche fra gli uomini più giovani che, improvvisamente, si sono dati allo spinzettamento selvaggio, spesso con risultati discutibili che, per fortuna, ora sono passati di moda.

L’ala di gabbiano è una forma che richiede sopracciglia piuttosto folte poiché va definita molto nettamente. Se puoi permettertela, sicuramente regala un’espressione davvero intensa e seducente allo sguardo e al volto in generale. L’attaccatura non è troppo distanziata ed è folta, poi si alza molto nella parte centrale e si abbassa, ma solo leggermente, nella coda, che in verità resta alta proprio a voler imitare la forma delle ali dei gabbiani, appunto.

Per ottenerla senza sbagliare, sono importanti le proporzioni. Devi munirti di un righello o comunque di qualcosa di simile. Hai capito benissimo: devi misurare il tuo viso. Tre sono i punti fondamentali e partono tutti dalla parte esterna delle narici. Poggia il righello nell’angolo sinistro esterno del naso (poi ripeterai il tutto anche a destra) e mettilo in verticale fino a quando non incontra il sopracciglio sinistro. Quello è il punto in cui dovrà iniziare l’ala di gabbiano.

Il secondo step è più delicato: mantenendo il righello nella parte esterna del naso, ruotalo fino a farlo passare al centro esatto del tuo occhio. Il punto corrispondente sul sopracciglio è quello in cui l’arco deve essere più alto. Ruota ancora il righello: dall’esterno del naso all’angolo esterno dell’occhio. Il punto in cui incrocia il sopracciglio è quello dove terminerà la coda, che non deve mai essere né più corta né più lunga di questo punto. L’ala di gabbiano incornicia l’occhio come nessun’altra forma, quindi è indispensabile che lo “comprenda” tutto.

Una volta fissati questi tre punti, puoi procedere all’epilazione. Poi fissa tutto con il gel. Se è necessario, con questa forma, puoi anche ricorrere alle forbicine per spuntare le sopracciglia che non stanno al loro posto!

Le sopracciglia da uomo

Come abbiamo accennato, anche gli uomini recentemente hanno preso a curare molto le loro sopracciglia. Ciò è bene, e fa piacere anche alle donne, che notano come finalmente anche gli uomini si prendano cura del proprio aspetto e non lascino che peli selvaggi incupiscano sguardi maschili seducenti. Tutto senza sconfinare nell’eccesso, che sta male anche nelle donne, per intenderci. La cura è giusta, la maniacalità no.

Le sopracciglia degli uomini, di solito, sono molto più folte, il che consente loro di poter scegliere la forma dell’arcata con molta più libertà rispetto alle donne. Per questo sono stati in molti a optare per le sopracciglia ad ali di gabbiano. Non sempre però questa è l’opzione adatta al vostro viso e al vostro sguardo, maschietti! Pensate anche voi agli attori che vi piacciono di più: quasi nessuno ha questa forma sopra gli occhi! O meglio, se c’è, è declinata al maschile.

Anche gli uomini dovrebbero rivolgersi a una persona esperta, magari nei brow bar, per scegliere se la forma dritta, o un arco folto, doni meglio al loro viso. Inoltre le sopracciglia maschili spesso sono composte da un pelo più forte rispetto a quello delle donne. Sollecitare troppo il follicolo può non solo essere doloroso nel momento dell’epilazione, ma anche lasciare quei fastidiosi e antiestetici puntini rossi che rispondono al nome di follicolite.

Innanzitutto la ceretta, nella parte centrale e superiore delle sopracciglia, è l’ideale per “sgrossare”: agli uomini in quei punti crescono molti peli e toglierli uno a uno con la pinzetta non è pratico e provoca dolore. La cera però non andrebbe fatta troppo spesso: ogni tre o quattro settimane andrà benissimo. Nel frattempo, un peletto in più fuori posto potrà essere estirpato con le pinze.

Prima di procedere all’epilazione, prepara la pelle: bagnala con acqua tiepida e sgrassala con del sapone neutro. In questo modo i pori si dilateranno un pochino e l’estirpazione del pelo ti farà meno male. Quindi procedi all’epilazione. Se alcuni peli sono semplicemente troppo lunghi, non toglierli, ma accorciali con le forbicine, come faresti per i baffi.

Una volta terminato, non dimenticare di stendere una lozione o un olio idratanti, meglio se all’aloe o alla vitamina E. Questo è un passaggio che tutte le donne conoscono, ma che gli uomini, troppo spesso, pensano che a loro non serva. La pelle va idratata perché non si irriti e anche per far sì che i peli non ricrescano sottopelle. Provare per credere!

Il trucco per le sopracciglia: tutti i giorni

Come abbiamo detto sopra, è impensabile truccare il volto e tralasciare le sopracciglia. Per quanto il tuo trucco tenda alla perfezione, sembrerà sempre poco curato se le sopracciglia non verranno sistemate a dovere. Esistono in commercio tantissimi prodotti per truccare le sopracciglia: dai mascara colorati, alle matite, ad acluni kit in polvere con appositi applicatori, fino ad arrivare al trucco in cialde. Qualunque tu scelga, fai bene attenzione che sia adatto al tuo viso, al tuo incarnato e al colore dei capelli. Specialmente se sei bionda o rossa, devi scegliere con molta cura la tonalità con cui truccherai l’arcata sopracciliare.

Scegliendo il prodotto, tieni presente la regola base per tutto il make-up: tutto ciò che è liquido, fluido o in crema, va poi fissato con le polveri, che lo “asciugano” ed evitano che coli o venga del tutto assorbito dalla pelle.

Per prima cosa devi definire il contorno delle tue sopracciglia. Con la matita o con il pennello angolare, disegna letteralmente l’arco inferiore e quello superiore, definisci la coda. Poi riempi questa sorta di “gabbia” con movimenti piccoli che seguano il verso di crescita del pelo. Non fare un’unica, grossa traccia scura: non sembrerebbe naturale. Sfuma il tutto con un colore in polvere di un tono più chiaro, quindi pettina di nuovo le sopracciglia.

Se vuoi un look ancora più glamour, puoi usare un illuminante: anche in questo caso, ne esistono di vari tipi. Una matita è l’ideale per definire al meglio le sopracciglia e dare così maggiore profondità allo sguardo. Passalo sotto l’arcata sopracciliare, quindi sfumalo con l’ombretto dello stesso colore (il più delle volte avorio) usando un pennello a lingua di gatto. Non usare l’applicatore a spugnetta: porterebbe via troppo prodotto e ti darebbeun aspetto tutt’altro che naturale.

Le sopracciglia tatuate

Sono state un argomento hot per tutti gli anni Novanta e per i primi Duemila, e ancora oggi molte donne si chiedono se sia o meno il caso. Stiamo parlando delle sopracciglia tatuate. Molte star, prima fra tutte Angelina Jolie, hanno fatto ricorso al tatuaggio delle sopracciglia per sistemarle definitivamente e renderle più “gentili”. Certo, è uno dei metodi migliori per ottenere una perfetta ala di gabbiano, anche le tue arcate non seguono questa forma.

Prima di procedere al tatuaggio delle sopracciglia, chiediti se davvero sei decisa a farlo. Si tratta di una scelta permanente, che una volta fatta, resterà sempre sul tuo viso. Il volto cambierà nel corso degli anni, quindi studiati bene la forma che sceglierai. Tieni poi presenti i tempi: dovrai prima farti rasare le sopracciglia, poi procedere al tatuaggio, attendere che “guarisca”, quindi fare in modo, nel tempo, che le tue sopracciglia riscrescano per bene sopra al disegno, così non sembrerai una Barbie.

Poi scegli bene l’operatore: non recarti da un tatuatore qualsiasi che potrebbe realizzare qualcosa di troppo definito e pesante per il tuo viso. L’inchiostro utilizzato per le sopracciglia tatuate è diverso da quelli comunemente usati per i tatuaggi: molto più naturale e dai toni tenui. Scegli bene prima quale sarà il tuo colore, perché poi resterà sul tuo viso.

Il trucco semipermanente delle sopracciglia

Una moda che ha fatto paura a molte negli anni Novanta era proprio quella del trucco semipermanente. Non solo si tatuavano le sopracciglia, ma anche il contorno esterno delle labbra, che erano così sempre disegnate.

Questo trend non è del tutto scomparso, ma si è “ingentilito”: oggi si opta per un molto più ragionevole trucco semipermanente. Ciò significa che, piano piano, questo trucco scomparirà, in modo da non appesantire i cambiamenti del tuo viso procedendo con l’età. Sarà poi una tua scelta decidere se rifarlo in base ai tuoi lineamenti o se non farlo più.

Si tratta di una dermopigmentazione, quindi una pigmentazione estetica dell’epidermide, che scompare nel tempo attraverso il normale ricambio cellulare. Non dovrai quindi far niente per rimuoverlo. Va benissimo se le tue sopracciglia presentano un’asimmetria, per cui potrebbe risultarti difficile truccarle bene e in maniera uguale ogni mattina, magari mentre sei in ritardo per il lavoro o l’università! Ottimo anche se le tue sopracciglia sono poco folte, per lo stesso motivo.

È importantissimo che a farlo siano operatori esperti e con una buona manualità, che utilizzino in più colori naturali e macchinari sempre puliti e all’avanguardia. Se sono dei veri professionisti, prima di procedere, vorranno mostrarti delle fotografie di lavori precedenti, parlare con te e proporti diverse soluzioni che ben si adattano al tuo viso.

Come funziona il trucco semipermanente

Si tratta comunque di un piccolo tatuaggio, quindi dovrai considerare una certa durata della seduta: all’incirca un’ora e mezza. Si stende prima una pomata anestetica, che dovrà agire sulla parte prima che l’operatore proceda. Considera poi che quelle che avrai saranno delle micro ferite, quindi dovrai attendere che guariscano. Potrai avere degli arrossamenti o dei pruriti, e non devi assolutamente truccare la parte nei giorni successivi! Per 24 ore circa potrai riscontrare un gonfiore, non dovrai esporti al sole e dovrai invece applicare pomate o vaselina. Ma vale la pena fare tutto questo, se consideri il risultato finale.

Il costo varia moltissimo a seconda di chi esegue il lavoro: va dai 300 fino agli 800 euro. La durata, anche nel caso di trucco semipermanente, è piuttosto lunga: il tatuaggio sparirà, senza ritocchi, dopo un lasso di tempo che varia dai sette ai dieci anni.

Il microblading

Tra tutti i trucchi semipermanenti, oggi va per la maggiore il microblading. Si tratta di un trucco semipermanente certosino. Infatti sfrutta degli aghi sottilissimi e va a tracciare un pelo alla volta, seguendo la forma naturale che si è deciso di dare alle sopracciglia. In questo modo, il risultato è assolutamente naturale, tanto che sempre più spesso viene definito “ricostruzione delle sopracciglia”.

Ancora più che negli altri due casi, è importantissimo scegliere chi opererà il microblading sul tuo viso: l’operazione è minuziosa e delicatissima, ci vuole una mano esperta. E anche molto buon gusto. Per questo alcune operatrici di microblading sono diventate “famose” nel giro e vengono consigliate tramite passaparola da amiche o altre che già hanno fatto questa operazione semipermanente. Sui social si promuovono postando le foto dei loro lavori, che spesso lasciano davvero a bocca aperta per quanto sono realistici.

Differenze tra microblading e trucco semipermanente

Come puoi scegliere se fare un trucco semipermanente per le tue sopracciglia o un microblading? Basta conoscere le differenze, i pro e i contro. Entrambe le tecniche sono di tatuazione, poiché così si definisce qualunque operazione di inserimenti di inchiostri sotto la pelle tramite aghi o lame. Tuttavia non possiamo parlare di veri e propri tatuaggi, in quanto né la profondità della ferita, né l’inchiostro utilizzato hanno il fine della permanenza indelebile che ha un vero tatuaggio.

Il trucco semipermanente ha una durata maggiore, poiché l’inchiostro viene inserito più in profondità, nello strato del derma. Il microblading invece resta a un livelli più epiteliale, poiché viene messo l’inchiostro in uno strato più superficiale dell’epidermide. Tuttavia il trucco semipermanente è più compatto, gli aghi sono più spessi e il risultato finale sarà quello di un disegno.

Il microblading è una tecnica tutt’altro che nuova: in Asia si utilizza già da molto tempo e solo recentemente ha preso piede anche da noi in occidente. La parola è composta da “micro”, che significa minuscolo e “bladind”, da “blade”, lama. Gli aghi utilizzati sono minuscoli, per questo si va a ricreare l’effetto del singolo pelo. L’inchiostro è diverso, più leggero, e sembra davvero che le sopracciglia siano state ricostruite.

Ovviamente, essendo l’inchiostro inserito in uno strato più superficiale, il rinnovamento cellulare lo colpisce di più: il microblading ha una durata notevolmente inferiore rispetto al trucco semipermanente per sopracciglia. Dopo qualche mese sarà quasi completamente sparito, pertanto se vuoi mantenerlo, saranno necessarie più sedute nel corso di un anno. Per questa necessità, ovviamente i costi del microblading sono inferiori rispetto a quelli del trucco semipermanente.

Non pensare però che, dal momento che sparirà prima, tu possa lasciarti fare il microblading dal primo venuto. Il lavoro richiede un talento e un’esperienza fuori dal comune, proprio per la sua estrema accuratezza. Pertanto sarà meglio che tu scelga bene l’operatore che ricostruirà le tue sopracciglia con il microblading!

Cosa non fare se scegli il microblading

Come per tutte le tecniche durevoli, anche il microblading presenta dei contro, o per meglio dire, delle accortezze che dovrai osservare. Innanzitutto non è consigliato, come qualunque altra tecnica invasiva, se sei in stato di gravidanza. Poi non va effettuato in estate: la pelle non dovrà essere esposta al sole, per evitare che le microferite si trasformino in macchie e pregiudichino tutto il risultato finale. Il sole estivo, anche se sei in città, quasi sicuramente causerebbe questo inconveniente.

Dopo aver terminato il tuo microblading si formeranno delle piccole crosticine. Non devi assolutamente rimuoverle né grattarti, anche se avvertirai un piccolo fastidio e la tentazione sarà forte. Per almeno una settimana dovrai sospendere qualunque trattamento viso, compresi trattamenti antietà e creme al retinolo. Di contro, dovrai idratare la parte ogni giorno, e più volte al giorno, con burro di karité o Bepantenol, come dopo un tatuaggio. Le mani dovranno essere sempre ben pulite per evitare infezioni.

Prima della doccia, ricordati di stendere della vaselina sulle sopracciglia per evitare che troppa acqua vada a rovinare il lavoro.

Microblading sopracciglia: fai attenzione a queste cose

Come fare per capire se l’operatore che farà su di te il microblading è un vero professionista? Oltre a cercare dei suoi lavori precedenti su internet o a lasciare che ti mostri fotografie, ci sono altri controlli da fare. Non fermarti al risultato finale, controlla soprattutto la professionalità e l’igiene.

È semplice: dovrai procedere come si fa per i tatuatori. Chiedigli di mostrarti anche i suoi attestati e la licenza igienico-sanitaria. Controlla che i pigmenti che usa siano monodose e sterili. Questo vale naturalmente anche per gli aghi, che l’operatore dovrà scartare di fronte a te e sotto i tuoi occhi.

Le attrezzature, dal lettino al corpo macchina, devono essere rivestite da plastica protettiva e l’operatore deve usare sempre i guanti monouso e sterili. Quindi non quelli contenuti in una scatola, che però restano aperti, ma quelli imbustati a coppia, che dovrà sempre scartare di fronte a te. Solitamente l’operatore indossa anche una mascherina sul viso, sempre monouso e sterile, per proteggere te da sue eventuali malattie respiratorie in un momento in cui sei vulnerabile, ma anche se stesso dagli inchiostri o altro.

Infine, diffida di operatori troppo economici, offerte scovate in internet su appositi siti che “svendono” questi servizi o pacchetti promozionali che abbassano troppo il prezzo. La qualità si paga, sempre, e se un operatore abbatte drasticamente il prezzo potrebbe voler dire che qualcuno dei punti sopra verrà meno.

Leggi anche: Trucco occhi – colori e tecniche per esaltare lo sguardo