Vodafone lancia la SIM V per l'”internet delle cose”, i primi servizi

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Sapete cos’è l’Internet of Things, ovvero l’internet delle cose? È ciò che renderà più smart il nostro futuro, connettendo al nostro smartphone decine e decine di altri apparecchi d’uso quotidiano e non, che saranno così gestibili da remoto. Un settore in espansione in cui Vodafone crede moltissimo, motivo per cui l’operatore ha appena lanciato una particolare SIM chiamata V by Vodafone. Questa, inserita nei dispositivi di nuova generazione che arriveranno sul mercato, renderà tutto connesso, dall’auto al collare del nostro amato cane, che potremo monitorare dallo schermo del nostro smartphone. Inoltre non importa quanti dispositivi con SIM V avremo sparsi per casa e fuori, saranno tutti abbinati al nostro piano tariffario, dovremo soltanto acquistare i prodotti e attivare la SIM, con servizi che si pagano a consumo soltanto quando li utilizziamo.

Vodafone lancia la nuova SIM V

Se ad esempio abbiamo una SIM in auto, e l’auto resta ferma in garage per sei mesi, possiamo tranquillamente smettere di pagare il servizio V by Vodafone e riprendere in qualsiasi momento. Per ora gli utilizzi accertati sono V-Auto da 79 euro, un pacchetto completo per la diagnostica di bordo, SOS e il controllo via GPS, V-Pet da 49 euro, per monitorare il nostro animale domestico, V-Bag da 59 euro, per avere sotto controllo i nostri bagagli, V-Camera da 379 euro, per la telesorveglianza, e molto altro arriverà quanto prima. Quelli sopra sono i costi una tantum per l’acquisto del dispositivo, poi bisognerà aggiungere un servizio su base mensile (28 giorni) di pochi euro. L’internet del futuro, dunque delle cose, è arrivato.

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