Il mondo del cinema sta per essere totalmente rivoluzionato, almeno dal punto di vista legislativo. Il Consiglio dei Ministri ha infatti approvato in via definitiva la nuova Legge Cinema che porta una ventata di aria fresca nel settore. Il ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini ha definito la legge come una “serie di provvedimenti concreti atti a tutelare, aiutare e valorizzare il cinema, la fiction e la creatività italiana”. Non a caso in prima serata TV vedremo sempre più film italiani, con nuove quote minime da raggiungere entro quattro anni da tutti i principali canali italiani (anche streaming come Netflix o Amazon Prime Video).
Approvata la nuova Legge Cinema
Inoltre la nuova norma consente un maggior impiego di contratti a tempo indeterminato nel settore, riconoscendo nuove professionalità del settore cinema e audiovisivo. La novità più importante però riguarda la famosa censura, che decade definitivamente. I film, italiani e stranieri, avranno un nuovo sistema di classificazione: opere per tutti; opere non adatte ai minori di 6 anni; opere vietate ai minori di 14 anni; opere vietate ai minori di 18 anni. Verrà segnalata in modo esplicito anche la presenza di armi, violenza o sesso, in pratica una vera e propria rivoluzione che si adatta ai tempi.
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