Al Museo del 900 una retrospettiva su Franco Mazzucchelli

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Il Museo del Novecento di Milano ospita, dal 8 marzo al 10 giugno, Non ti abbandonerò mai, una mostra personale dedicata all’artista milanese Franco Mazzucchelli.

“L’arte ha un ruolo sociale che non dovrebbe essere mai mercificato” dice l’artista. La mostra racconta questo imperativo categorico trasversale in tutta la ricerca dell’artista, attraverso l’esposizione di opere inedite realizzate tra la metà degli anni Sessanta e la fine degli anni Settanta.

In questo periodo Franco Mazzucchelli realizza i celebri gonfiabili, grandi strutture in PVC e polietilene, che vengono abbandonati in piazze, in periferie urbane o in luoghi naturali, e lasciati ai passanti per un utilizzo imprevedibile e non convenzionale.

Non ti abbandonerò mai: fotografie e frammenti delle opere di Franco Mazzucchelli

Da un lato una ricerca volta all’uso pionieristico dei materiali plastici, dall’altra un progetto che si inserisce pienamente nel contesto socio-culturale di quegli anni, in cui gli artisti cercano di uscire dal museo e di portare l’arte negli spazi pubblici.

Gli interventi di Mazzucchelli, spesso realizzati senza preavviso e autorizzazione, toccano dei “non luoghi”, ridefinendoli attraverso nuove coordinate: l’opera, e così la sua sorte, viene determinata dal pubblico, che sperimenta nuovi spazi di interazione e appropriazione.

Per la prima volta sono presentate in mostra una selezione di composizioni bidimensionali, derivate dalle azioni coeve, in cui l’artista assembla e rielabora fotografie di documentazione dei suoi interventi con frammenti delle stesse opere sopravvissute. Il percorso espositivo, arricchito da film dell’epoca, è un significativo omaggio all’artista e allo stesso tempo contribuisce a offrire un singolare racconto di impegno sociale e culturale in un Paese in forte cambiamento.

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