Non è un caso che Gambero Rosso celebri l’Alto Adige come regione a sé per quanto riguarda il vino come un’area dall’altissimo valore vitivinicolo. I vini rossi dell’Alto Adige, così come quelli bianchi, infatti, sono celebri sia a livello nazionale che internazionale. In generale, l’Alto Adige è visto come una provincia che produce vini di alta qualità in tutte le proprie zone e in modo abbastanza omogeneo. In realtà, le varie sottozone hanno caratteristiche molto differenti tra di loro, che dipendono anche dal produttore e dai vitigni. Insomma, il vino è una cosa più complessa di quel che sembra, e l’Alto Adige ne ha una grande varietà. Le realtà vitinvinicole della regione, inoltre, sono molto varie, e composte da grandi cooperative e storiche famiglie del vino che possiedono vigneti estesi e lavorano con grandi reti di viticoltori, ma anche proprietà molto piccole.
Proprio per la sua rinomata varietà di vino, non mancano anche le esperienze dentro e fuori dalle cantine fino ad arrivare negli hotel di lusso dove spesso viene proposto un percorso rigenerante che coniuga Vino e Benessere.
I principali vini rossi altoatesini
Le uve nere, in Alto Adige, costituiscono il 55% della superficie vinicola, che permettono la produzione dei “grandi rossi” della regione, che si possono degustare nelle numerose cantine della zona. In generale, i vini rossi dell’Alto Adige hanno gusti corposi e decisi. I due vitigni autoctoni sono Schiava e Lagrein, accanto ai quali vengono però coltivate numerose varietà d’uva classiche, dato che la regione ha il clima ideale per la loro crescita. Ecco i principali vini rossi in Alto Adige:
- Schiava: è un vino leggero, a basso contenuto tannico. Il colore è rubino chiaro, ma può arrivare anche a tonalità più intense. Il sapore è delicato e fruttato;
- Lagrein: è un vitigno rosso, il secondo autoctono della zona, ed è la più importante varietà nei dintorni di Bolzano. Viene vinificato come rosso o rosato. Ha un profumo gradevole e delicato;
- Pinot nero: del colore rubino intenso, ha un profumo intenso, quasi di bacche. È un vino molto tannico ed elegantemente corposo;
- Merlot: un vino rosso, originario della Francia. Il colore va dal rosso granata fino al rosso granata scuro. Come gli altri vitigni classici, si sono ambientati nel territorio da oramai più di un secolo, dove hanno trovato condizioni ottimali;
- Cabernet: un vino rosso corposo, dal colore rubino intenso fino a granato scuro e con un profumo pieno e leggermente erbaceo. Il sapore è asciutto, pieno e lievemente tannico;
- Malvasia: un vino rosso rubino chiaro, dai riflessi arancioni. Il profumo è gradevole e delicato, e riconoscibilissimo. Il sapore è asciutto, morbido, e pieno;
- Cuvée: oltre ai numerosi vini ottenuti da uve di monovitigno, negli ultimi anni si sono diffusi in Alto Adige anche uvaggi di varietà diverse;
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I migliori vini rossi dell’Alto Adige
L’Alto Adige è una delle regioni viticole più piccole d’Italia ma, allo stesso tempo, è anche una di quelle di maggior prestigio: ben il 98% dei vini rispetta infatti il marchio di qualità DOC. L’area è ridotta, di circa 5.000 ettari, ma circa il 7% dei Tre Bicchieri di Gambero Rosso vengono proprio da qui. Tra i migliori vini rossi dell’Alto Adige eletti dalla guida, spiccano soprattutto i Lagrein e il Pinot Nero. Ecco la lista dei migliori vini rossi dell’Alto Adige:
- Lago di Caldaro Cl. Sup. Pfarrhof 2016 – Cantina di Caldaro
- Lagrein Abtei Muri Ris. 2014 – Cantina Convento Muri Gries
- Lagrein Staves Ris. 2014 – Tenuta Kornell
- Lagrein Taber Ris. 2015 – Cantina Bolzano
- Pinot Nero Schweizer 2013 – Franz Haas
- Pinot Nero Trattmann Mazon Ris. 2014 – Cantina Girlan
- Santa Maddalena Cl. Antheos 2016 – Tenuta Waldgries
- Santa Maddalena Cl. Rondell 2016 – Glögglhof – Franz Gojer
Fonti: alto-adige.com, Gambero Rosso