L’artista brasiliano Romero Britto arriva a Milano per la prima volta presso la galleria Deodato Arte con una personale dedicata, dal 1 giugno al 10 agosto. La mostra Romero Britto. Da Miami a Milano offre una selezione di venti opere fra cui tele, sculture, serigrafie, di grandi, medie e piccole dimensioni, accomunate dalla componente cromatica, sempre protagonista di tutti i suoi lavori.
Romero Britto: tratti semplici e geometrici colori vivaci e icone
Artista neo pop brasiliano, Britto nei suoi lavori sperimenta e coniuga elementi del cubismo, della street art e della pop art e si contraddistingue per l’utilizzo di colori sgargianti e forme semplici.
L’artista, partendo da sagome e tecniche della street art che segnano l’inizio del suo percorso artistico, personalizza il suo stile a seguito di un viaggio a Parigi durante il quale entra in contatto con opere di grandi maestri quali Henri Matisse e, in particolar modo, Pablo Picasso. Nasce un’espressione originale e inconfondibile, caratterizzata dall’approfondito studio e ricerca del colore, applicato a temi e a soggetti legati alla natura e alla quotidianità.
Nelle sue opere, Romero Britto predilige infatti la comprensione universale a svantaggio dell’ermeticità e della cripticità; i protagonisti ricorrenti appartengono al mondo quotidiano, proprio perché il messaggio della sua arte è rivolto a tutti, e si affiancano a motivi astratti, dando vita a opere connotate da una potenza cromatica che esprime positività, empatia e ottimismo. I tratti semplici, talvolta geometrici, i colori vivaci e le icone, ricordano il mondo fantastico e dei cartoon ed evocano ricordi d’infanzia, pensieri sereni, che si contrappongono alla vita caotica, affollata, problematica, monotona dalla quale le opere di Britto vogliono distrarre, allontanare.