Caracalla: sogno di una notte di fine estate
30 partecipanti per gruppo possono ammirare le monumentali vestigia illuminate nella notte, e scendere nei sotterranei, dedalo di gallerie e cuore pulsante dell’intero edificio dove erano installati i servizi che alimentavano le Terme in superficie. Compreso nella visita il mitreo di Caracalla, il più grande tra quelli rimasti a Roma e perfettamente conservato, dove si percepisce tutto il fascino del culto di Mitra.
Le visite, della durata di 75 minuti, iniziano alle 19.30, con l’ultima partenza alle 21.00 e avvengono grazie a una spettacolare illuminazione del monumento. Nelle giornate lunghe di agosto e dell’inizio di settembre per i primi turni di visita si potranno ammirare le Terme costruite dagli imperatori Severi nella luce dorata del crepuscolo.
Le Terme di Caracalla: uno dei più grandiosi complessi termali di epoca imperiale
I ruderi delle Terme di Caracalla, che si ammirano per la notevole altezza, che supera i 37 metri, restituiscono ancora oggi un’idea della grandiosità del complesso termale. Le dimensioni dell’edificio e la monumentalità degli ambienti, conservati per due piani in alzato e per tre livelli in sotterraneo, permettono di immaginarne la fastosità che l’illuminazione notturna esalta.
Punto di partenza della visita è l’area centrale del monumento, nella prima parte le visite attraversano gli ambienti termali dedicati alla cura del corpo: le palestre, gli spogliatoi, il frigidarium, iltepidarium, il caldarium e la natatio, cioè la grande piscina a cielo aperto. Nella seconda parte è invece la volta dei sotterranei, la grande sala macchine delle Terme dove è allestito un Antiquarium con reperti provenienti da questo straordinario sito archeologico. Passando dalla rotonda dove è collocata la Mela reintegrata di Michelangelo Pistoletto, la visita si conclude al Mitreo, dove è visibile la misteriosa fossa sanguinis.