Semi di chia: proprietà e benifici di questi piccoli semi

I semi di chia derivano da una specie vegetale chiamata Salvia Hispanica e hanno origini messicane. Secondo la tradizione, sembra che i semi di chia fossero coltivati dagli Atzechi. Se nei paesi d’origine i semi di chia continuano ad essere coltivati, fino a qualche tempo fa, in Europa e nel resto del mondo erano quasi sconosciuti.

Semi di chia: proprietà

semi di chia

I semi di chia sono piccoli semi scuri principalmente noti per l’elevato contenuto di minerali, soprattutto di calcio, ma non solo: si trova anche ferro, potassio, zinco, selenio e magnesio. Inoltre si trovano anche dei grassi essenziali come gli omega3 e gli omega 6 e le vitamine, come la vitamica C ma anche A, B6, B12, E e molte altre.

I semi di chia sono anche fonte di antiossidanti naturali e amminoacidi che sono fondamentali per la formazione delle proteine. Ciò detto, i semi di chia sono un’importante fonte di energia per il corpo umano, svolgendo un’azione equilibrante per l’organismo, tenendo a bada gli zuccheri del sangue, il colesterolo e la pressione sanguigna.

Tra le varie proprietà che i semi di chia possiedono, ci sono quelle lassative, svolgendo il ruolo di spazzini dell’intestino, sono sazianti e, quindi, ben vengano per chi desidera perdere perso; questo perché questi semi sono idrofili, cioè hanno la capacità di assorbire i liquidi e apportano nutrienti ed energia. Tra l’altro, favoriscono anche la digestione.

Semi di chia: ricette

semi di chia

I semi di chia sono molto piccoli e croccanti, dal sapore neutro. Possono essere aggiunti ai cereali della colazione, oppure possono essere accompagnati ad altri tipi di semi, come quelli di zucca o girasole per uno spuntino salutare durante la giornata. I semi di chia durano per tanto tempo, quindi si possono conservavre mettendoli semplicemente in un contenitore ben chiuso.

I semi di chia possono essere assunti crudi dosandoli in 1/2 cucchiai al giorno, oppure possono essere utilizzati a mo di condimento per diversi piatti come insalate, risotti, pasta, legumi, altri semi e cereali. Si possono aggiungere anche a frullati di frutta o verdura o come decorazione, abbinati anche ai sapori dolci.

Se lasciati in ammollo in acqua a temperatura ambiente, i semi di chia, che sono in grado di assorbire acqua fino a dieci volte il loro peso, sprigionano un gel benefico che può essere assunto il mattino, a stomaco vuoto, per aiutare a far lavorare meglio l’intestino, oppure può essere usato come sostituto delle uova durante la preparazione di dolci.

All’estero, i semi di chia vengono usati anche per la preparazione di infusi e tisane oppure per cioccolatini dolcificati con la stevia. Inoltre possono essere impiegati anche per la preparazione home made del pane integrale.

Semi di chia: controindicazioni

Come tutte le cose, anche con i semi di chia è bene non esagerare. Superare la dose giornaliera consigliata, circa 25 grammi, potrebbe essere controproducente. I semi di chia potrebbero essere fonte di allergie, intolleranze o generare reazioni di ipersensibilità.

Assorbendo molta acqua, se assunti più del dovuto, potrebbero portare ad avere crampi e gonfiore intestinale e potrebbe abbassare troppo la pressione del sangue: quindi, sono controindicati per chi soffre di pressione bassa. Inoltre, i semi di chia potrebbero causare interazioni farmacologiche a causa dell’elevata percentuale di acidi grassi Omega-3, soprattutto se si assumono degli anticoagulanti e/o fluidificanti.

Semi di chia: proprietà e benefici

semi di chia

I semi di chia sono fondamentali per la salute del cervello, aumentandone la capacità di memorie e di concentrazione, contengono calcio e manganese, preziosi per chi combatte e per prevenire l’osteoporosi, mantenere denti ed ossa forti e per aiutare l’organismo ad usare altri nutrienti essenziali.

Inoltre contengono fosforo, usato dal corpo per sintetizzare le proteine, combattono il grasso addominale, contengono il triptofano, un amminoacido che aiuta a regolare l’appetito e aiuta anche a migliorare l’umore. Tra le altre cose, i semi di chia migliorano la salute del cuore: secondo alcuni studi, questi semi migliorano la pressone sanguigna di chi soffre di diabete, aumentano il colesterolo sano, riducendo quello cattivo e i trigliceridi, prevenendo le malattie cardiovascolari.

Ultimo beneficio, ma non meno importante, è l’essere dei semi anticancerogeni. Gli Omega 3 di origine vegetale, contenuti nei semi di cha, diminuiscono la possibilità di avere il tumore, possedendo anche delle proprietà anti-infiammatorie e anti-ossidanti.

Semi di chia per dimagrire

Se inseriti nella dieta quotidiana, i semi di chia aiutano a tenersi in forma. I semi di chia possiedono una grande quantità di calcio: questo interviene nel metabolismo dei grassi e aumenta il dispendio energetico, come l processo di lipolisi.

Il calcio aiuta a bruciare una maggiore quantità di grasso durante la giornata, lavorando principalmente sulla zona addominale. Inoltre, i semi di chia hanno anche un forte potere saziante, riuscendo a dominare l’appetito per diverso tempo, grazie anche al contributo delle fibre che combattono l’intestino pigro, prevedendo episodi di stitichezza. Assumendo i semi di chia in maniera regolare, si riesce a ridurre la pancia gonfia e il senso di pesantezza post pasto, soprattutto se capita di abbuffarsi.

Il senso di sazietà è dato anche dalla caratteristica di assorbire gran quantità d’acqua, creando una sorta di gelatina che riesce ad inglobare tossine e scorie che sono presenti nell’intestino, riuscendo a pulire meglio il colon e dando una sensazione prolungata di sazietà.

Questa gelatina agisce anche sugli zuccheri che derivano dai carboidrati e dagli zuccheri semplici, diminuendo l’assimilazione e la loro presenza in circolo; così facendo, si prevengono i picchi di insulina. Infine, i semi di chia sono alleati nella lotta all’invecchiamento cellulare e nella comparsa della cellulite.

Fonti: viversano, cosmopolitan, greenme