Ashley Graham: 10 cose che non sai sulla modella curvy

In copertina Ashley Graham, CC BY 3.0 , via Wikimedia Commons

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Ashley Graham è una delle modelle più apprezzate del mondo e ha combattuto contro i canoni di bellezza abituali. Americana e combattiva, Ashley ha sempre avuto una corporatura tutta curve di cui è sempre andata orgogliosa.

Ashley ha segnato una svolta importante nel mondo della moda: è riuscita ad imporre il fatto che non devono esistere fisici convenzionali e che bisogna amarsi per quello che si è, senza avere paura di mostrarsi e di essere giudicate.

Ecco dieci cose che, forse, non sapevate di Ashley Graham.

Ashley Graham: chi è

1.Ashley Graham è una modella americana. Ashley Ann Graham è nata il 30 ottobre del 1987 a Lincoln, nel Nebraska. Suo padre è un database marketer, mentre la madre è una casalinga. Ashley è cresciuta con le sue due sorelle più piccole. La modella è sempre stata in carne sin da quando era bambina e ha avuto la pubertà molto presto rispetto alla norma, cosa che le ha fatto subire diversi atti di bullismo psicologico, date le sue forme molto morbide. Con questa serie di abusi Ashley ha sviluppato una serie di problemi, come la sindrome da deficit di attenzione ed iperattività e la dislessia. Inoltre ha subito anche una serie di abusi sessuali da parte di uomini adulti che le facevano avances pesanti quando lei era solo un’adolescente.

2. Ashley è stata scoperta da un agente quando aveva solo 12 anni. Questo agente suggerì alla madre di mandare qualche foto della figlia a delle agenzie di moda e questo fu l’inizio della sua carriera da modella. Ashley è apparsa su diverse riviste già prima di diplomarsi alla Lincoln Southwest High School nel 2005, per poi arrivare a New York e lavorare come modella a tempo pieno. I primi tempi da modella non sono stati facili per lei, a causa della sua struttura corporea non convenzionale, ricevendo offerte come ragazza da catalogo e sentendosi dire che non sarebbe riuscita ad andare oltre a ciò.

3. Il 2007 è stato l’anno di svolta di Ashley. Dopo aver firmato con l’agenzia IMG, in quell’anno ottiene il suo primo grande lavoro, apparendo sulla rivista di Vogue. Nel 2009 è apparsa sull’editoriale di Glamour, intitolato “Questi corpi sono bellissimi ad ogni taglia”. La campagna è stata realizzata con popolari modelle dal peso non convenzionale, come Kate Dillon Levin, Amy Lemons, Jennie Runk e Anansa Sims. Nel 2010 è apparsa nell’editoriale della rivista Bust per poi approdare alla campagne pubblicitarie di Levi’s e Marina Rinaldi. Alcuni dei suoi lavori maggiori sono stati fatti per Addition Elle, Bloomingdale’s, Nordstrom e Target, mentre nel 2012 è apparsa su diversi cartelloni, targati Lane Bryant, a New York. Nel 2015 è apparsa sulla rivista Sports Illustrated, facente parte della campagna Swimsuit for All, mentre l’anno successivo è apparsa sulla copertina di Sports Illustrated Swimsuit Edition. Ashley è apparsa nel ruolo di ospite in Miss Usa 2016 e Miss Universo 2016, replicando l’esperienza l’anno successivo.

Ashley Graham: peso

4. Il peso è stato un problema per gli altri ma non per Ashley. Sin da bambina Ashley è sempre stata formosa, soprattutto durante l’adolescenza questo le ha comportato la nascita di nuove curve che lei ha sempre portato con orgoglio. Le sue forme sono state un problema perché gli uomini le facevano pesanti apprezzamenti e i suoi coetanei la prendevano in giro. Per non parlare dei primi anni da modella, in cui Ashley non veniva ritenuta idonea per certe campagne perché dalle forme non convenzionali. Eppure la Graham (con un’altezza di 1,77 e un peso di 91 kg) ce l’ha fatta, è riuscita a farsi apprezzare per quello che è, combatte contro gli ideali di bellezza di certi brand (come Victoria’s Secret) e a lanciare un messaggio importante alle donne di tutto il mondo: bisogna imparare ad amarsi per come si è ed essere come si vuole.

Asheley Graham: Justin Ervin

5. Ashley Graham è sposata con Justin Ervin. Ashley è sposata dal 2010 con Justin Ervin, direttore della fotografia di uno studio di Los Angeles. Lei non parla molto della sua vita privata perché molto riservata. Crede nella sacralità del legame di coppia e i due condividono il motto tale per cui l’assenza rende il cuore più forte: infatti, data la natura dei loro lavori, trascorrono molto tempo a distanza.

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