Se cucire i pantaloni è un lavoro che richiede una certa attenzione e dovizia, lo come strappare i jeans non è da meno e mai come negli ultimi anni è diventata anche questa un’arte. Ecco che, sapere come strappare questo capo diventa un fatto importante se si vuole evitare di ottenere qualche effetto indesiderato.
I jeans strappati sono sempre stati di moda e negli ultimi due anni la tendenza ha continuato a crescere in maniera esponenziale. Ecco, allora, tanti diversi modi su come strappare i propri jeans e renderli alla moda.
Come strappare i jeans: uomo
La moda vuole i jeans strappati e quasi essere senza diventa un dispiacere. Sì, perché il jeans strappato da quel senso di leggerezza e un sex appeal niente male. Comprarne uno nuovo significa fare un nuovo investimento e magari aggiungere questo nuovo capo nell’armadio insieme ad altri pantaloni che sono lì da un po’ e non vengono più usati perché fuori moda.
E allora, perché non adattare quelli senza spendere ulteriori soldi? Ogni uomo deve considerare come strappare i jeans in base al modello di cui si dispone e se possiede già qualche piccolo strappo. La fantasia è la prima cosa da mettere in moto per poter realizzare dei strappati originali e fuori dal comune.
Una volta scelto il pantalone da rimodernare, è necessario capire che tipo di strappo si vuole fare e dove: infatti, si può optare per uno o più semplici strappetti o per una voragine vera e propria che possono essere all’altezza del ginocchio (di solito la tendenza è questa) ma anche sulla coscia. Un po’ di carta vetrata e un taglierino sono ottimi strumenti per un uomo che ha deciso come strappare i jeans: si può andare a sentimento oppure tratteggiare lo strappo con un pennarello o gesso da sarta e il resto lo fa tutto la fantasia!
Come strappare i jeans elasticizzati
Il jeans elasticizzato è la gioia di molte donne e uomini, perché permette di mettere in vista le proprie forme e sentirli molto più addosso: ma come strapparli?. Se si vuole fare degli strappi sui dei jeans elasticizzati bisogna tenere conto che il momento del taglio e dello strappo dovrà essere più accorto e meno grezzo, proprio perché la parte elastica che si va a tagliare viene meno non sono nella zona incriminata ma anche nelle parti circostanti.
Se con un jeans normale si può andare più tranquilli e procedere e tagli, strappi e chi più ne ha più ne metta, con i jeans elasticizzati è meglio stare sul chi va là: meglio, allora, procedere con dei piccoli fori realizzati in maniera delicata con una spugnetta abrasiva e un taglierino o una lametta da barba, operando sulla gamba del pantalone. Meglio ancora se si mette un pezzo di cartone o dei fogli di giornale all’interno per evitare che venga coinvolto anche il retro.
Meglio agire piano con gli strumenti descritti sopra per vedere come sta venendo il risultato e per potersi fermare all’occorrenza. Sei i piccoli strappi vengono bene ma si desidera qualcosa di maggiore importanza, bisogna assicurarsi se il pantalone in questa stia reggendo perfettamente. Se è così, allora si può procedere verso il proprio obiettivo con la dovuta accortezza.
Come strappare i jeans: tutorial
Ormai è un dato di fatto: esiste un tutorial per ogni cosa. Da come cucire i propri capi d’abbigliamento e come strappare i jeans sul web si trova davvero di tutto. Soprattutto su You Tube è possibile trovare tanti tutorial diversi per capire come poter rimodernare quei jeans che non piacciono più perchè fuori moda o perchè si sono legati ricordi spiacevoli.
E allora, dargli nuova vita non può essere che un bene senza sfoderare quattrini dal proprio portafoglio. Tuttavia, se magari è la prima volta che si agisce in questo modo, esistono diversi tutorial che consigliano come strappare i jeans: ciò può essere utile per avere un’idea del risultato finale e per capire come agire.
Come strappare i jeans bianchi
I jeans bianchi sono un must: ognuno di noi ha un jeans molto chiaro, se non decisamente bianco, nel proprio armadio. Eppure come strappare i jeans bianchi diventa un vero e proprio quesito. Bisogna pensare che il bianco è colore che solitamente si usa in estate, perché fa risaltare l’abbronzatura e dal quella sensazione di freschezza e leggerezza estiva.
Se già questa tipologia di pantalone dà una sensazione di libertà e di leggiadria, proviamo ad immaginarli con gli strappi al punto giusto: un vero modello per sentirsi in pace e alla moda allo stesso tempo. Eppure non accade nulla di diverso riguardo a come strappare i jeans normali: infatti, non cambia nulla, se non il fatto di optare per una maggior accortezza.
Il bianco è un colore candido e che praticare gli strappi significa ridurre drasticamente questo candore: il tutto dipende dal fine che si vuole ottenere. Se si vuole uno strappo rock e frangiato sarà inevitabile convivere con un colore meno acceso (visivamente il taglio riduce la brillantezza di un colore) mentre se si vuole conservare un bianco brillare sarà meglio scegliere per dei tagli più netti e più ridotti.
Come strappare i jeans larghi
I jeans larghi, a differenza di quelli stretti, godono di maggiore praticità nell’effettuare lavorazioni. Quindi, se la domanda è “come strappare i jeans larghi?” la risposta è “usando molta fantasia”.
Con i jeans larghi è possibile essere meno accorti e usare una mano più grezza e senza pericolo di fare qualche sbaglio: in caso, tutto sembrerà comunque un effetto naturale e voluto. Sui jeans larghi è possibile sfoggiare la propria fantasia e sono ottimi per chi vuole creare tantissimi strappi o dei buchi enormi all’altezza delle ginocchia, dando un maggior senso di mobilità e di rock’n’roll.
Questo tipo di jeans, inoltre, sono fenomenali con gli strappi frangiati: una volta che si effettua lo strappo o il taglio, si può utilizzare una pinzetta (come quella per le sopracciglia) e si possono sfilacciare tutti i fili che si vogliono.