Fra le curve morbide e sinuose dell’Appennino Tosco-Emiliano si nasconde una sorgente di benessere, un’oasi per ritrovare nuovi spazi, tempi e stili di vita. Si tratta della Spa termale dell’Hotel Helvetia di Porretta Terme. L’acqua utilizzata nella Spa è quella salsobromoiodica estratta dalla sorgente che un tempo veniva utilizzata dalle Antiche Terme oggi purtroppo chiuse. Le proprietà dell’acqua di Porretta erano conosciute già ai tempi degli Etruschi. Composte da cloruro di sodio, bromo, iodio e sodio, ricordano le acque del mare. Nello specifico, questi componenti, conferiscono 2 proprietà fondamentali: attraverso il bromo le proprietà rilassanti e attraverso lo iodio e quindi la salinità, proprietà antinfiammatorie. Queste acque sono particolarmente rinomate ed efficaci per disturbi muscolo/tendinei, neuromuscolari e vascolari.
L’Hotel dispone di 48 camere doppie, sobrie e raffinate. L’eleganza composta dello stile liberty delle ampie sale e dei salotti interni si ripropone nel ristorante che oltre ad offrirele proposte dello chef che mettono in tavola i sapori dell’Appennino coniugando gusto a benessere, offre un tributo ai grandi musicisti della Black Music facendo eco al Soul Festival, evento di fama internazionale che da 31 anni viene ospitato a Porretta Terme.
Inoltre, la Spa di 1000 mq, dove l’acqua termale è la protagonista, è composta da una “zona secca” per i trattamenti medici ed estetici per il corpo ed il viso e da una “zona umida” ricavata in una grande grotta naturale, scavata nella roccia durante la prima guerra mondiale e situata ad oltre 30 metri di profondità. Al suo interno, un grande hammam aromatizzato, una sauna finlandese, una biosauna, docce tonificanti, piscina di acqua termale Salsobromoiodica alla temperatura di 35° con cascata d’acqua, idromassaggi e percorsi vascolari caldi/freddi. Il tutto in un edificio dei primi del ‘900 che mantiene intatto il fascino di uno stile Liberty elegante e austero. Ma è l’architettura della Spa a rappresentare la vera unicità del luogo. Infatti è ambientata all’interno di un autentico rifugio anti-aereo bellico. La grotta, i passaggi cunicolari che un tempo offrivano il riparo dalle minacce aeree per gli abitanti di Porretta oggi diventano un rifugio per il riposo di anima e corpo di tutti.