La dualità della luce splende nelle sorprendenti creazioni di Lucia Pica per la Collection Croisière 2019 Vision D’Asie: Lumière et Contraste by Chanel. Secondo capitolo in omaggio all’Asia orientale contemporanea, questa collezione è contraddistinta dalla ricerca di Lucia Pica che vuole riportare alla luce tesori nascosti, scoperti lungo itinerari poco battuti. Posando il suo sguardo, insaziabile di curiosità, sui dettagli quotidiani fotografati per le strade di Tokyo e Seoul, Lucia Pica li ha successivamente isolati, per esaltare la loro energia grezza e le loro caratteristiche grafiche. Così facendo, ha adottato un approccio del tutto originale per definire i tratti del viso, attraverso la luce stessa.
Grazie a Vision D’Asie: Lumière et Contraste, i tratti del viso vengono scolpiti con delicatezza da tinte luminose e consistenze satinate. Per definire delicatamente i volumi del viso, la prima creazione esclusiva di questa collezione, Duo Bronze et Lumière, è l’ideale. Questa raffinata combinazione di una polvere opaca a effetto abbronzante e di un illuminante madreperlato ridisegna delicatamente i contorni del viso opacizzando la pelle. Il rosso opaco e caldo di Rouge Coco Flash regala alle labbra una luminosità dai riflessi cangianti, per una bellezza estiva ideale. Un nuovo incredibile duo per gli occhi definisce e intensifica lo sguardo: una sovrapposizione di colori profondi, di bagliori incandescenti. Glistylo Ombre et Contour scintillanti, sottolineano le palpebre o si utilizzano come basi metalliche e “smoky”, per fondersi con le nuance beige rosato, caramello, bronzo e platino della palette Les 4 Ombres. Le superfici opache e metallizzate hanno impresso l’iconico logo della Maison, quasi a voler affermare il suo posto tra le creazioni esclusive di Vision D’Asie: Lumière et Contraste. L’Ombre Première Gloss una ventata di modernità con la sua luminosità traslucida, argentata o dorata. Come afferma Lucia Pica: “L’effetto gloss sulle palpebre è un must in estate “. Il trio Le Vernis (Afterglow, Purple Ray, Open Air) completa un’ultima impressione dell’Asia.
