Delicati giochi di texture e intrecci, che alternano forme piatte e leggermente in rilievo, effetti plissettati che ricordano i tessuti, singolari asimmetrie valorizzate da un design fluido: è questa la preziosa estetica degli orologi Égérie. Un nome femminile per un orologio ispirato dalle donne, dalla famosa ninfa Egeria protagonista della mitologia romana alle muse contemporanee che ispirano artisti, designer e altri talenti creativi.
Infusa con una sensibilità squisitamente femminile, la nuova collezione di Vacheron Constantin trae la sua raffinatezza dal mondo della Haute Couture, dal quadrante con motivo plissé all’aureola di diamanti sotto forma di treccia sottile che accentua la femminilità della cassa. E, soprattutto, la raffinatezza in ogni dettaglio, espressa attraverso una geometria piacevole e armoniosa, scandita da numeri arabi in oro lavorati come pizzi.
Égérie rappresenta anche l’interpretazione moderna dei codici estetici tanto cari a Vacheron Constantin, che fin dall’inizio del XIX secolo propone quadranti decentrati, in particolare giocando sull’intreccio di due cerchi, vera e propria firma della nuova collezione. L’integrazione della data o delle fasi lunari compone quindi una delicata diagonale formata dal logo Vacheron Constantin e dalla corona, audacemente collocata tra le ore 1 e 2 e decorata da una pietra di luna taglio cabochon o da un diamante taglio a rosa, a seconda del modello. Questa libertà creativa è guidata da uno spirito audace che fa la differenza. L’intraprendente collezione ha carattere, eleganza ed è saldamente legata alla sua epoca e si compone di segnatempo che ci accompagnano di giorno e nelle serate più importanti.