Il 25 novembre 2020, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il PAC Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano inaugura una nuova collaborazione con l’artista curda Zehra Doğan.
IL TEMPO DELLE FARFALLE. Dedicato a Patria, Minerva, Teresa Mirabal. La performance dell’artista curda Zehra Doğan
Per tutto l’arco della giornata sul sito del PAC sarà trasmessa la documentazione video della performance dell’artista realizzata il 23 novembre 2019 in occasione della sua prima mostra personale promossa da Fondazione Brescia Musei al Museo di Santa Giulia di Brescia nel novembre 2019.
Durante l’azione, Zehra Doğan dipinge di fronte a oltre 200 persone il ritratto di Hevrin Khalaf, segretaria generale del Partito del Futuro siriano, attivista per i diritti delle donne e in prima linea per il riconoscimento dell’identità del popolo curdo, uccisa il 12 ottobre 2019 dalle milizie mercenarie arabe che appoggiano l’offensiva turca. Le pagine del giornale utilizzate come supporto dell’opera sono quelle dei giorni in cui la notizia dell’uccisione è stata diffusa dai media.
Il titolo del progetto al PAC, IL TEMPO DELLE FARFALLE. Dedicato a Patria, Minerva, Teresa Mirabal è un omaggio a Aida Patria Mercedes, Maria Argentina Minerva, Antonia Maria Teresa Mirabal, le tre sorelle che combatterono la dittatura (1930-1961) del dominicano Rafael Leónidas Trujillo con il nome di battaglia Las Mariposas (Le farfalle). Il progetto si inserisce ne “I talenti delle donne”, un palinsesto promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano dedicato all’universo delle donne, focalizzando l’attenzione di un intero anno – il 2020 – sulle loro opere, le loro priorità, le loro capacità.
L’iniziativa online è il primo appuntamento di un progetto in tre atti, a cura di Elettra Stamboulis e realizzato in collaborazione con la Fondazione Brescia Musei, che sarà completato da una Project Room dell’artista al PAC dal 18 dicembre al 14 febbraio, e da una sua nuova performance a febbraio pensata appositamente per il Padiglione milanese