Fino al 28 febbraio 2021 i Giardini di Sant’Alessio, il giardino di Piazza Albina e il giardino Piero Piccioni a Roma, ospitano OPEN BOX la prima edizione di una rassegna che porta l’arte contemporanea negli spazi verdi del Colle Aventino. L’evento, ideato da AdA (Associazione Amici dell’Aventino), è promosso in collaborazione con il Municipio Roma I centro.
La rassegna, a ingresso gratuito, raccoglie le installazioni di 8 artisti contemporanei, ognuno dei quali affronta il dialogo con gli spazi verdi in maniera differente. Così tra le mura protette del giardino di Sant’Alessio Paolo Buggiani, Tommaso Cascella, Riccardo Monachesi e Ninì Santoro si esprimono con materiali duraturi come ferro, acciaio e ceramica, mentre Publia Cruciani, Marco Fioramanti, Giulia Ripandelli e Mara van Wees hanno scelto gli spazi aperti dei giardini Piero Piccioni e di piazza Albina, per le loro istallazioni site-specific e landart.
OPEN BOX una rassegna per trasformare degli spazi verdi dell’Aventino in gallerie d’arte all’aperto
Il progetto espositivo, a cura di Francesca Perti con l’introduzione di Daniela Gallavotti Cavallero, è incentrato sul dialogo tra la scultura contemporanea e gli spazi verdi adottati da AdA, in collaborazione attiva con l’Ufficio Giardini, e persegue le finalità statutarie dell’Associazione Amici dell’Aventino di custodia e valorizzazione dei luoghi dell’Aventino.
OPEN BOX è un progetto pilota che, in questi tempi di “chiusure e clausure”, dà il via alla trasformazione degli spazi verdi dell’Aventino in gallerie d’arte all’aperto, in “open boxes”, e che vuole dare la possibilità ad artisti di esporre le proprie opere per un periodo limitato in un contesto paesaggistico e storico unico. Nel prossimo futuro l’Associazione Amici dell’Aventino prevede inoltre di raccogliere nuove proposte espositive, dare voce agli “under 35”, e creare una galleria dinamica con l’esposizione a rotazione delle opere.