Grande successo per Radio Accademia, un progetto nato dalla collaborazione tra la Galleria dell’Accademia di Firenze e l’Accademia di Belle Arti di Firenze, realizzato da un gruppo di allievi del corso di Didattica per il Museo, con il coordinamento della professoressa Federica Chezzi.
Mercoledì 30 dicembre 2020 è l’ultima puntata con la prima serie di podcast che raccontano nove fra le più importanti opere conservate nella Galleria dell’Accademia di Firenze e che si può ascoltare sul sito della Galleria https://galleriaaccademiafirenze.beniculturali.it/eventi/1/191/.
Radio Accademia guida il pubblico, attraverso una narrazione divertente e avvincente allo stesso tempo, alla scoperta di particolari inediti e curiosità dei capolavori di alcuni fra i più celebri maestri dell’arte italiana: da Giotto a Botticelli, da Pontormo a Cesare Mussini, e poi Bronzino, Fra’ Bartolomeo, Paolo Uccello, Michelangelo, fra gli altri.
“In questo ultimo appuntamento – racconta Cecilie Hollberg, direttore della Galleria dell’Accademia di Firenze – saranno protagoniste le storie de Il profeta Giobbe e de Il profeta Isaia di Frà Bartolomeo, e de I Prigioni di Michelangelo, tre opere scelte tra quelle del Cinquecento fiorentino che troviamo nel museo. Colgo l’occasione per augurare a tutti un buon anno nuovo nel quale vi sorprenderemo con tante altre novità, alle quali stiamo alacremente lavorando.”
Radio Accademia è nata proprio nei mesi del lockdown come conclusione di un percorso didattico dedicato alla comunicazione artistica; un progetto che si è posto sin da subito il duplice obiettivo di stimolare le potenzialità creative degli studenti, messi a dura prova dall’isolamento e da una didattica improvvisamente non più in presenza, e di offrire loro un concreto campo di applicazione. Ne è scaturito un lavoro plurale che ha visto gli allievi dell’Accademia mettersi alla prova su più piani: dalla stesura di testi e dialoghi alla registrazione e sonorizzazione delle tracce audio, avvalendosi dell’apporto scientifico dei funzionari del museo. Le registrazioni, tutte “home made”, sono state effettuate dagli studenti con il cellulare, utilizzando come studio improvvisato gli angoli più disparati delle loro case: dagli armadi ai rispostigli e c’è chi, alla ricerca del suono migliore, ha inciso il parlato persino sotto le coperte. A lavoro ultimato, un tecnico del suono si è occupato di livellare e ripulire l’audio dei nove racconti. Il nome Radio Accademia nasce proprio dalla caratteristica sonora delle registrazioni che ricordava un po’ quello delle trasmissioni radiofoniche di una volta, delle prime radio libere. Un nome che è anche il punto di incontro e sintesi delle due istituzioni: l’Accademia di Belle Arti e la Galleria dell’Accademia, unite da un’origine comune e, nel presente, da un forte rapporto di collaborazione.
Le prime puntate del podcast Radio Accademia sono state realizzate dagli studenti del corso di Didattica per il museo: Caterina Cecioni, Beatrice Cervi, Ginevra Clementi, Sonia Delle Cese, Laura Fidanzi, Alessia Fois, Giulia Girolami, Rachele Persello, Beatrice Prenna, Grazia Sirianni, Andrea Toschi, Leila Vignozzi, Romario Bardhoshi, Giovanni Bonechi, Margherita Bonvino e Marco Di Coscio. Il sound design è di Saverio Damiani.