Excalibur Knights of the Round Table 

Roger Dubuis è da sempre fedele alla sua passione per l’eccesso e la stravaganza. La sua visione da innovatore seriale, risultato dell’unione fra le competenze di ingegneri visionari e orologiai straordinari, è alimentata da un’ossessione quotidiana: progettare e plasmare il futuro dell’Alta Orologeria. La più recente interpretazione dell’iconica collezione Knights of the Round Table di Roger Dubuis mette le abilità tecniche al servizio dell’estetica e reinventa la tradizione grazie alla creatività indomita e anticonformista della Maison – come sempre dedicata a un gruppo selezionato di individui che amano mescolare l’Alta Orologeria con l’artigianato artistico. 

Incarnazione di straordinarie abilità tecniche messe al servizio di un design d’eccezione, questa nuova interpretazione dell’iconica collezione Knights of the Round Table di Roger Dubuis rende omaggio alla celebre leggenda di Re Artù. Grazie a un’estetica unica interpretata da materiali fortemente innovativi, questo nuovo segnatempo offre una sorprendente combinazione di artigianalità contemporanea e know-how tecnico. Alimentata dal calibro RD821 e dotata di un cinturino in pelle di vitello vintage grigia con cuciture rosse, la nuova collezione propone una nuova incredibile interpretazione delle miniature dei mitici cavalieri – interamente micro-scolpite a mano -, reinventando al contempo l’arte dell’acciaio Damasco, che qui è applicata a una lega di titanio Damasco frutto di una lavorazione innovativa sia dal punto di vista tecnico che estetico. Questo trattamento esclusivo, unito alle tecniche decorative di Alta Orologeria applicate alla cassa da 45 mm di questo orologio, rappresenta un approccio tutto nuovo per Roger Dubuis. Al fine di preservare lo stile originale del motivo Damasco in rilievo, gli orologiai della Maison hanno scelto un’ampia varietà di tecniche ricercate: avvezzi a realizzare sul movimento decorazioni che rispondono ai rigorosi criteri del Poinçon de Genève, essi hanno deciso di implementarle questa volta sulla superficie esterna dell’orologio. Le raffinate finiture includono, in particolare, una lavorazione satinata che crea un interessante effetto opaco sui lati della cassa; la spazzolatura, che accentua l’aspetto e il tocco liscio delle anse ricurve; una precisissima modanatura realizzata a mano usando diversi tipi di lime. Il risultato è una successione di angoli retti e piatti che nessuna macchina potrebbe mai riuscire a realizzare. L’effetto estetico è una potente dimostrazione dell’abilità degli orologiai di Roger Dubuis nel far leva sul loro talento per superare tutti gli ostacoli che incontrano nella loro incessante ricerca della bellezza. 

L’avventura prosegue con un quadrante 3D caratterizzato da uno straordinario concentrato di abilità artigianali, inclusa una sorprendente combinazione di smalto grigio scuro, oro bianco e vetro di Murano. La struttura del quadrante è composta da oro bianco e smalto grigio scuro, il che crea lo sfondo perfetto per le piccole sagome scolpite a mano dei Cavalieri della Tavola rotonda. Ogni cavaliere, stampato in oro rosa e alto appena 7 mm, è meticolosamente scolpito, inciso e rifinito a mano. I cavalieri rappresentano degli eccezionali esempi di Low Poly Art, una tecnica unica in cui sculture e dipinti sono composti unendo una miriade di poligoni. Ogni cavaliere, con la spada sguainata, è posizionato in corrispondenza di un’ora, mentre sul fondello è inciso il famoso giuramento di fedeltà verso Re Artù. Totalmente fedele alla sua ricerca dell’edonismo, dell’eccentricità e della libertà da condividere con una tribù scelta di suoi estimatori, Roger Dubuis sorprende nuovamente dimostrando ancora una volta una straordinaria padronanza tecnica unita a un’artigianalità leggendaria. 

www.rogerdubuis.com 

Gabriella Frigerio
Gabriella Frigerio
Gabriella Frigerio nasce e vive a Milano. Fin da giovane ha coltivato una grande passione per la comunicazione. Nel corso di diversi anni di lavoro presso il Centro Documentazione della Casa Editrice Rizzoli-RCS, inizia a collaborare con diverse testate giornalistiche come Oggi, Europeo, Annabella, Brava, ecc. occupandosi di argomenti legati al lifestyle come benessere, moda e costume. Ciò le consente di accrescere e affinare il suo stile giornalistico. Iscritta all’ODG di Milano, il suo interesse per l’arte di vivere la porta a diventare direttore di un periodico del settore “Viaggi IN Benessere” mediante il quale cerca di trasmettere questa filosofia attraverso i suoi articoli su carta stampata e web. Attualmente collabora con Lifestar.it