Il suo nome è universalmente rinomato, la sua scia, una rivoluzione, la sua bottiglia, un capolavoro senza eguali. Creato nel 1921, Chanel N° 5 è il profumo più conosciuto al mondo.
Fin dall’inizio, N° 5 ha gettato al vento abitudini e convenzioni. All’inizio degli anni ’20, Gabrielle Chanel aveva già cambiato le opinioni delle persone sulla moda suggerendo un nuovo fascino. Il suo primo profumo è coerente con i suoi design pionieristici, semplici ma ben pensati. Rivoluzionario nella sua composizione, N° 5 è anche il primo profumo immaginato da una donna per le donne. Che sia Marilyn Monroe ad innanzarlo a mito confessando di aver indossato solo poche gocce a letto, o Andy Warhol a trasformarlo in un’icona della pop art, nel tempo N° 5 ha acquisito lo status di fenomeno culturale globale. Primo profumo ad essere pubblicizzato in TV, ha ispirato alcuni dei più grandi maestri dell’immagine – Helmut Newton, Irving Penn, Ridley Scott, Jean-Paul Goude o Baz Luhrmann per citarne alcuni – ed è diventato un simbolo visivo che non ha mai perso il contatto con la scena creativa contemporanea. Perché il profumo più popolare al mondo di tutti i tempi ha bisogno di una rappresentazione adeguata, ha scelto muse che, in tutto il mondo, incarnano l’eleganza e la seduzione senza minare la propria personalità: Catherine Deneuve, Carole Bouquet, Nicole Kidman o attualmente Marion Cotillard, sono tra le ambasciatrici che hanno contribuito, con il loro spirito e la loro modernità, a inscrivere N° 5 nel pantheon della femminilità eterna.
Lo status mitologico non ha mai consegnato il N° 5 agli scaffali dei musei, anche se fa parte delle collezioni permanenti del MoMA di New York dal 1954. Attraverso la sua storia, la sua immagine e la sua stessa essenza N° 5 rimane lo sfondo di innumerevoli storie, anche le più intime. N° 5 è fatto per chi, come Mademoiselle Chanel, sceglie chi vuole essere e lo diventa. È un profumo che, come un cappotto di armatura invisibile, dona la forza per affrontare la vita. Sostenuto dai suoi 100 anni di celebrità, N° 5 sarà sempre un passo avanti.
