A ogni stagione le collezioni Alexander McQueen uomo provano a reinterpretare i grandi classici della moda in chiave moderna, per lo più aggiungendo a quelli che sono must have e capi evergreen del guardaroba maschile dettagli più modaioli, in linea con le tendenze del momento. Quali sono, però, i capi e gli accessori Alexander McQueen diventati cult a propria volta?
Dagli inizi degli anni Novanta, quando la maison è stata fondata, a oggi, la firm inglese ha visto aumentare esponenzialmente i propri clienti affezionati e lo ha fatto, grazie alla capacità di combinare la cura artigianale nella scelta delle materie prime al confezionamento di abiti e accessori con lo stile estroso, anticonformista e a tratti persino un po’ malinconico del suo direttore creativo, Lee Alexander McQueen. Era quindi inevitabile, che alcuni pezzi del suo catalogo diventassero a propria volta must-have immancabili nel guardaroba dei più attenti ai diktat della moda.
Dalle sneaker bianche alla borsa da uomo, passando per l’inconfondibile teschio: gli accessori Alexander McQueen diventati cult.
Nella classifica di accessori Alexander McQueen diventati cult, il primo posto indiscusso è per le sneaker Oversize: in pelle bianca, con suola oversize e punta arrotondata, hanno come elemento distintivo l’applicazione in suede sul tallone in colori diversi (cinque: dal nero al blu, passando per rosso e verde) su cui sono incise le iniziali del brand. Perfette per un look informale da giorno, sono assolutamente versatili e adatte a molte occasioni, anche a essere indossate sotto un completo business, per esempio, per chi non disdegni un look sporty chic.
Il brand è stato, inoltre, tra quelli che hanno rivisitato e riproposto in chiave moderna il concetto di borsa da uomo. A metà tra un piccolo portadocumenti e una più grande e capiente ventiquattr’ore, anche la borsa da uomo Alexander McQueen è un accessorio versatile e da portare con sé in tutte le occasioni, non solo quelle lavorative, capace com’è di custodire tutti i propri effetti personali. Le alternative tra cui scegliere non mancano: dalle versioni più semplici e raffinate in pelle monocolore, a quelle decorate con borchie e pendenti in corrispondenza di zip e cerniere, passando per quelle decorate da fantasie.
Di teschi soprattutto: pur non trattandosi, in questo caso, di un singolo oggetto Alexander McQueen diventato cult, non si può non fare riferimento a come il brand abbia sdoganato e trasformato con un tocco di stile un elemento grafico che, per molto tempo, è stato relegato a subculture come quella punk. Stampato su maglioni oversize, sciarpe in mohair, capellini da sole, il teschio è una firma inconfondibile. Questo dettaglio è, inoltre, utilizzato soprattutto nei gioielli da uomo Alexander McQueen. Tra gli accessori della casa di moda britannica, infatti, si sono moltiplicati negli anni bracciali rigidi, a maglie, a catena, con pietre dure e (pochi) altri oggetti preziosi (catenine, collane con piastrine, eccetera), tutte contraddistinte da un unico elemento: il teschio di Alexander McQueen.