Frida Kahlo fu una pittrice e donna molto famosa del novecento. Originaria di Città del Messico, attraverso la sua arte riuscì a portare la sua cultura in tutto il mondo con opere che ancora oggi restano nella storia.
Frida Kahlo
- Incidente. All’età di soli 18 anni la vita di Frida Kahlo fu segnata da un terribile incidente. L’autobus sul quale viaggiava infatti finì schiacciato contro a un muro e Frida venne operata. Le conseguenze per lei furono molto gravi: la sua colonna vertebrale si ruppe in tre punti, si frantumò costole e collo del femore e l’osso pelvico, il piede si slogò e la gamba sinistra riportò 11 fratture. Una situazione talmente tragica che necessitò di oltre trenta operazioni e che la costrinse a letto per lungo tempo. Fu proprio questa situazione di “riposo forzato” che la avvicinò all’arte.
- Biografia e storia d’amore. La biografia di Frida Kahlo si intreccia inevitabilmente con la sua vita artistica e per questo è bene approfondire un altro dettaglio della vita personale di Frida: la sua storia d’amore. La pittrice si innamorò di Diego Rivera, anche lui illustro pittore del periodo col quale condivise la sua arte e il suo amore. Diego rimase molto colpito dal talento artistico di Frida tanto che decise di prenderla sotto la sua ala e, poco tempo dopo, i due si sposarono e risposarono dopo un primo divorzio.
- Stile. Due le tematiche più care e tipiche dello stile di Frida. Il primo è lei stessa e il rapporto che si potrebbe definire ossessivo col suo corpo distrutto dall’incidente. Il secondo invece è la sua cultura, il suo popolo. Tramite la sua arte infatti realizza opere popolari e ispirate alle tradizioni locali, a partire proprio dall’abbigliamento che era tipico non solo nei suoi quadri ma anche nel suo modo di vestire.
- Il colore. Il colore nelle opere di Frida è una delle cose più importanti. Le motivazioni di quest’arte dai toni molto accesi e dalle mille sfumature sono principalmente due. La prima è piuttosto ovvia ed è il riferimento alla cultura vivace messicana, anche se la stessa Frida ha più colte sottolineato che questa è solo una piccola parte della motivazione. Il perché principale di questa scelta sta infatti nel fatto che l’artista diede a ciascun colore un significato psicologico
- Ritratti fotografici. Oggi, oltre alle sue opere d’arte ci sono pervenuti diversi suoi scatti fotografici realizzati dall’amico colombiano Leonet Matiz Espinoza. Il fotografo realizzò diversi ritratti, oggi iconici, di una Frida diversa da quella degli autoritratti, una Frida che aveva raggiunto la fama e l’indipendenza, non solo come artista ma anche come donna.
Frida Kahlo quadri
6. Autoritratti. La prima opera di Frida fu, neanche a dirlo, un autoritratto che donò al ragazzo del quale era innamorata. Vista la passione per questo genere artistico, i genitori di Frida le regalarono un letto a baldacchino con tanto di specchio sul soffitto proprio per far sì che l’artista si potesse vedere e quindi autoritrarre. Fu così che cominciò la serie di autoritratti di Frida Kahlo.
Gli autoritratti che dipingeva erano solitamente a mezzo busto, con una forte attenzione ai dettagli e soprattutto, ai colori. A tenerle compagnia, almeno sulla tela, spesso vi erano scimmie o angoli di verde e vegetazione tropicale.
7. Viva la vida. Vida la vida fu una delle ultime opere di Frida, anzi, fu proprio l’ultima. Pare infatti che la pittrice terminò questo dipinto con due angurie ricche di energia e colore proprio pochissimi giorni prima della sua morte.
Frida Kahlo frasi
8. Frasi. Frida Kahlo non è famosa solo per le sue opere e la sua vita particolare, ma anche per i suoi pensieri, spesso espressi con aforismi che sono diventati famosi ovunque! Ecco qui quindi alcune frasi di Frida Kahlo.
- Ho smesso di contare le volte in cui, arrivata alla seconda riga, ho cancellato e riscritto tutto nuovamente. Cercavo un inizio ad effetto, qualcosa di poetico e vero allo stesso tempo, qualcosa di grandioso, ma agli occhi. Non ci sono riuscita. Poi ho capito, ricordando ciò che non avevo mai saputo: che per i grandi cuori che muoiono nel corpo ma che continuano a battere nel respiro della notte, non ci sono canoni o bellezze regolari, armonie esteriori, ma tuoni e temporali devastanti che portano ad illuminare un fiore, nascosto, di struggente bellezza
- Ti meriti un amore che ti voglia spettinata,
con tutto e le ragioni che ti fanno alzare in fretta,
con tutto e i demoni che non ti lasciano dormire.
Ti meriti un amore che ti faccia sentire sicura,
in grado di mangiarsi il mondo quando cammina accanto a te,
che senta che i tuoi abbracci sono perfetti per la sua pelle.
Ti meriti un amore che voglia ballare con te,
che trovi il paradiso ogni volta che guarda nei tuoi occhi,
che non si annoi mai di leggere le tue espressioni.
Ti meriti un amore che ti ascolti quando canti,
che ti appoggi quando fai il ridicolo,
che rispetti il tuo essere libero,
che ti accompagni nel tuo volo,
che non abbia paura di cadere.
Ti meriti un amore che ti spazzi via le bugie
che ti porti l’illusione,
il caffè
e la poesia. - La rivoluzione è l’armonia della forma e del colore e tutto esiste, e si muove, sotto una sola legge: la vita.
- Ho sempre dipinto la mia realtà, non i miei sogni.
- Ogni “tic-tac” è un secondo della vita che passa, fugge e non si ripete. E in essa c’è tanta intensità e interesse che il problema è solo saperla vivere
- Sono felice, fino a quando potrò dipingere.
Frida Kahlo opere e film
Non solo tante opere dai colori brillanti, ma anche una vita molto animata e dalle mille sfumature narrata in diversi documentari e film.
9. Film
- Frida, Naturaleza Viva (1986)
- Frida (2002)
- Coco (2017)
10. Opere
- Autoritratto (1926)
- L’autobus (1929) Museo Dolores Olmedo Patiño, Città del Messico
- Autoritratto (1930)
- Autorretratto con mono (autoritratto con scimmia) (1930) – Albright-Knox Art Gallery, Buffalo (New York)
- Frida e Diego (1931) San Francisco Museum of Modern Art, San Francisco
- Ospedale Henry Ford (o Il letto volante) (1932) Museo Dolores Olmedo Patiño, Città del Messico
- Frida e l’aborto (1936) Museo Dolores Olmedo Patiño, Città del Messico
- Ricordo (1937)
- Ciò che ho visto nell’acqua e ciò che l’acqua mi ha dato (1938)
- I frutti del cuore (1938)
- Le due Frida (1939) Museo de Arte Moderno, Città del Messico
- Autoritratto con collana di spine (1940)
- Autoritratto con i capelli tagliati (1940)
- Diego e Frida 1929-1944 (1944)
- Fantasia (1944) Museo Dolores Olmedo Patiño, Città del Messico
- Il fiore della vita (1944) Museo Dolores Olmedo Patiño, Città del Messico
- La colonna spezzata (1944) Museo Dolores Olmedo Patiño, Città del Messico
- Ritratto di Donna Rosita Morillo (1944) Museo Dolores Olmedo Patiño, Città del Messico
- Ritratto di mio padre (1951) Museo de Frida Kahlo, Città del Messico
- Perché voglio i piedi se ho le ali per volare (1953) Museo de Frida Kahlo, Città del Messico
- Autoritratto con Diego nel mio Cuore (1953-1954) Collezione Privata
- Viva la vita (1954) Museo de Frida Kahlo, Città del Messico.