Michelangelo Buonarroti: 10 cose da sapere sull’artista e le sue opere

Foto di copertina: Daniele da Volterra, Public domain, via Wikimedia Commons

Michelangelo Buonarroti è uno dei più grandi maestri del Rinascimento. Tra le sue opere rientrano arti di ogni genere dalla pittura alla scultura fino anche all’architettura.

Michelangelo Buonarroti

  1. Gli inizi. Michelangelo comincia sin da giovanissimo ad avvicinarsi al mondo dell’arte. La sua formazione avviene all’età di dodici anni quando entra nella bottega di Domenico Ghirlandaio.
  2. La scultura. L’idea innovativa di Michelangelo Buonarroti sulla scultura è chiara e semplice, almeno a dirsi, tanto da essere, ancora oggi, un’ispirazione per gli artisti di tutto il mondo. Per Michelangelo la scultura deve liberarsi dalla forma imprigionata del marmo. Per farlo lui ricrea corpi monumentali e sempre in movimento.
  3. L’architettura. Non bisogna dimenticare che Michelangelo Buonarroti fu anche un abile architetto tanto che, all’età di settant’anni, gli venne chiesto di dirigere i lavori della monumentale Basilica di San Pietro in Vaticano.
  4. Michelangelo e Leonardo. Michelangelo Buonarroti e Leonardo da Vinci furono spesso in conflitto tra di loro. Il loro rapporto era caratterizzato da una serie di alti e bassi dovuti, con molta probabilità anche alla rivalità vista la grande fama di entrambe gli artisti. Tra le “scene” storiche di sfide tra i due possiamo ricordarne in particolare due. La prima fa riferimento alla collocazione del David di Michelangelo: secondo Leonardo doveva essere posizionato sotto la loggia dei Lanzi mentre l’autore dell’opera lo voleva ai piedi di Palazzo Vecchio. A vincerla fu Michelangelo anche se, per proteggere l’opera venne poi spostata nella sua attuale collocazione alla Galleria dell’Accademia mentre in piazza della Signoria vi è una copia. La seconda sfida avvenne quando ai due artisti venne richiesto di affrescare una parete della Sala Grande del Consiglio di Palazzo Vecchio. Michelangelo si occupò di una parete per narrare la vittoria dei fiorentini nelle battaglia di Cascina, Leonardo invece, sul lato accanto realizzò la Battaglia di Anghiari.
  5. L’ultima opera. L’artista più amato del Rinascimento e non solo morì all’età di 88 anni a Roma nella sua casa. La sua ultima opera venne ritrovata nel suo studio ancora non finita e venne presto eletta a testamento dell’artista. Si trattava della Pietà Rondanini di Michelangelo Buonarroti.

Michelangelo Buonarroti Cappella Sistina

6. L’opera. Michelangelo Buonarroti comincia a lavorare alla Cappella Sistina nel 1508 e la terminò nel 1512. Nell’affresco il tema è quello della creazione e della caduta stessa dell’uomo per via del peccato originale. Nella meravigliosa opera, sono inserite circa 300 figure che narrano gli eventi più importanti della Genesi e alcuni dell’Antico Testamento.

7. 20 anni dopo. Dopo circa vent’anni dalla fine dei lavori nella Cappella Sistina, Michelangelo Buonarroti viene richiamato per realizzare il Giudizio Universale.

David Michelangelo Buonarroti

david michelangelo
David Gaya, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons

8. Il David. Il David di Michelangelo non è solo la più bella scultura dell’artista ma è da molti considerata come uno dei simboli del Rinascimento.

9. L’opera. A rendere unica l’opera del David di Michelangelo Buonarroti è stata anche la sua realizzazione. Quando si mise al lavoro era molto giovane, aveva solo 26 anni e la sua sfida era quella di riuscire a lavorare su un solo blocco di marmo che altri artisti, prima di lui avevano provato a plasmare ma con scarsi risultati. Nonostante questo non si scoraggiò e, anzi, concluse la sua opere scultorea più famosa in soli 3 anni! Se vuoi scoprire altre curiosità sul David di Michelangelo, qui puoi trovare il nostro approfondimento sull’opera.

Michelangelo Buonarroti opere

  1. Le opere. Infine, ecco qui di seguito una breve classifica, anche perché racchiuderle tutte sarebbe stato impossibile, delle opere di Michelangelo Buonarroti. Ovviamente, nel suo caso, abbiamo segnalato non solo le opere d’arte ma anche quelle scultoree.

Scultura

  • Testa di fauno, 1489 circa, Galleria degli Uffizi Firenze
  • Madonna della scala 1491, Casa Buonarroti, Firenze
  • Ercole, 1492-93 circa
  • Angelo reggicandelabro dall’Arca di san Domenico, Bologna, Basilica di San Domenico
  • Bacco, 1496-97, Museo nazionale del Bargello, Firenze
  • San Pio, 1501-1504, Cattedrale di Santa Maria Assunta, Siena
  • David, 1501-1504, Galleria dell’Accademia, Firenze
  • Tondo Pitti, 1503-1505, Museo nazionale del Bargello, Firenze
  • Ragazzo accovacciato, 1524, Museo dell’Ermitage, San Pietroburgo
  • Pietà Rondanini, 1555-1564, Castello Sforzesco

Disegni e dipinti

  • Tormento di sant’Antonio, 1487-1489
  • Deposizione di Cristo nel sepolcro, 1500, londra, National Gallery
  • Tondo Doni, 1506-1508, Galleria degli Uffizi Firenze
  • Volta della Cappella Sistina, 1508-1512
  • Madonna col bambino, 1525, Casa Buonarroti, Firenze
  • Giudizio Universale, 1537-1541, Cappella Sistina

Architettura

  • Facciata per la cappella di Leone X in Castel Sant’Angelo, 1514-1515, Roma
  • Sala lettura della Biblioteca Laurenziana, 1524-1534, Firenze
  • Piazza del Campidoglio, 1538-1552, Roma
  • Cordonata Capitolina, 1538-1552, Roma
  • Basilica di San Pietro in Vaticano e Cupola di San Pietro, 1546-1563, Roma
  • Porta Pia, 1561-1565, Roma
  • Ristrutturazione della Basilica di Santa Maria degli Angeli, 1561, Roma