Andy Warhol è stato uno degli artisti più noti del XX secolo e, senza ombra di dubbio uno dei più famosi nel movimento della Pop Art. Ma se vi state chiedendo chi è davvero Andy Warhol e volete saperne di più, ecco 10 cose da sapere su di lui e sulla sua arte.
Andy Warhol artista
- Gli inizi. Andy Warhol si differenziò subito come artista. Sin dalle sue opere si poté intuire il suo grande valore artistico che lo portarono molto presto ad affermarsi nel mondo della pubblicità anche grazie ai suoi lavori per Vogue e Glamour.
- Lo stile. Tanti i dettagli e i volti che resero ancora più famoso Andy Warhol. Ma tutto ciò sarebbe stato vano senza la sua tecnica della ripetizione. L’artista infatti riproduceva tantissime volte una stessa immagine cambiandone solamente i colori che, neanche a dirlo, erano vivaci e forti. Il suo stile fu molto criticato ma, allo stesso tempo molto amato. Come avveniva in passato infatti, farsi ritrarre da Andy Warhol divenne presto un simbolo del proprio status sociale.
- La morte e la fama postuma. Andy Warhol morì nel 1987 a seguito di un delicato intervento. Negli anni a venire oltre 10.000 suoi oggetti vennero venduti all’asta mentre il MoMa di New York gli dedicò una grande retrospettiva. Negli anni la sua fama crebbe a tal punto che divenne il secondo artista più comprato dietro solo a Pablo Picasso.
Andy Warhol pop art
- Andy Warhol e la pop art. Come abbiamo già detto, Andy Warhol fu il più grande esponente del movimento artistico della pop art. Cosa vuol dire questo? Beh, prima di tutto che l’arte non era più limitata allo spazio fisico del museo, ma poteva e doveva essere portata e consumata dovunque, persino in un supermercato, proprio come per qualsiasi altro prodotto commerciale. Sebbene, come spesso accade con i movimenti artistici, non tutti la riconobbero come vera arte e la criticarono, la pop art, specie quella di Andy Warhol, fu una delle principali forme d’arte del boom economico.
- L’ultima Cena. Non solo oggetti inanimati o grandi volti, Andy Warhol, con la sua pop art rivisitò anche le opere d’arte più famose di altri tempi come i capolavori di Piero della Francesca, Paolo Uccello e, non da ultimo, L’Ultima Cena di Leonardo da Vinci.
Andy Warhol Marilyn Monroe
- Andy Warhol e Marilyn Monroe. La cosa che colpisce di più è che Andy Warhol si è servito sempre e solo di una stessa immagine di Marilyn declinata in tantissime opere diverse, cosa che, invece, non fece con gli altri voti noti con i quali collaborò. L’immagine in questione è quella scattata da Gene Cornman per il lancio del film Niagara.
- L’icona della pop art. Tante furono le opere che Warhol realizzò su Marilyn anche se, la più famosa fu senza dubbio quella del 1967, una serigrafia su carta dove il volto dell’attrice venne quasi nascosto dai colori freddi e forti scelti dall’artista. L’opera è composta da tante immagini uguali diverse solo per l’utilizzo dei colori. La tecnica affianca, al nero delle ombre altre tonalità che vanno dal blu al rosso al verde giocando poi con i complementari. E quando all’artista venne chiesto il perché di questa scelta stilistica di colori estremi lui rispose “Quanto al fatto se sia o meno simbolico dipingere Marilyn con colori così violenti: è la bellezza e lei è bella e se qualcosa è bello i colori sono belli, ecco tutto. O qualcosa di simile”.
Andy Warhol Campbell’s
- Campbell’s. Andy Warhol e la zuppa Campbell’s, un’altra delle sue opere più famose. Rappresentate in 32 tele sono le 32 varietà di zuppe allora in commercio. L’opera è stata realizzata nel 1962 con una tecnica di stampa serigrafata. Un’immagine così, di tutti, divenne molto importante nella cultura popolare rendendo la pop art uno dei più importanti movimenti artistici negli USA. Tanti i racconti su come nacque l’idea ma pare che a suggerirla a Warhol fu uno dei suoi assistenti artistici commerciali. L’artista amò l’idea tanto che il giorno seguente andò al supermercato comprando una cassa con tutte le zuppe Campbell’s.
Banana Andy Warhol
- La Banana. La banana di Andy Warhol altro non è che la copertina del disco dei Velvet Underground & Nico. L’idea venne proprio all’artista che oltre, a disegnare la banana, pensò a renderla davvero originale. Il frutto infatti poteva anche essere sbucciato grazie a una pellicola adesiva! Anni dopo però la band fece causa alla fondazione di Warhol perché l’artista non ne registrò mai il marchio a suo nome e, quindi, non poteva essere usata. Nonostante questo è ancora oggi molto nota sia la rappresentazione che il “banana album” come spesso venne chiamato.
Andy Warhol opere
- Le opere. Infine, come sempre, ecco qui una breve lista delle principali opere di Andy Warhol!
- Campbell’s Soup, 1962
- Dittico di Marilyn, 1962
- Brillo Box, 1964
- Coca Cola, 1962
- Camouflage Self-portrait 1986
- Campbell’s Soup I, 1968
- Siver Car Crash, 1963
- Regning Queens
- Triple Elvis, 1963
- Shot Marilyns, 1964
- Campbell’s Soup Cans II, 1969
- Oxidation painting, 1978
- Otto Elvis, 1963
- Orange Prince, 1984
- Sel-Portrait
- Ethel Scull 36 Times
- Velvet Underground & Nico, 1964
- Liz Taylor, 1964
- A cat named Sam 1954