L’Europa è piena di belle mete da scoprire ricche di storia e fascino. Oltre alle città più note e amate da tutti come Parigi, Barcellona, Lisbona, Valencia e Berlino infatti ci sono tanti Paesi da scoprire. Andando verso il nord Europa, per esempio, si arriva alla fredda se non freddissima Polonia! Qui, oltre alla bellissima capitale Varsavia, non si può non citare anche Cracovia!
Cracovia Polonia
Pur non essendo la capitale della Polonia, Cracovia è comunque una cittadina molto amata e visitata durante tutto l’anno. Alcuni temerari decidono addirittura di perdersi tra i suoi vicoli e piazze durante i giorni più freddi dell’anno potendo ammirare così la Polonia nella sua veste naturale.
Meteo Cracovia
Come dicevamo la Polonia è senza dubbio uno dei Paesi più freddi della Polonia e, non a caso, i mesi migliori per visitarla sono solamente i due estivi ovvero da giugno e agosto. In questo periodo le massime, solitamente non superano i 25°. Se invece siete temerari beh allora preparatevi a sfidare il meteo a Cracovia di Gennaio arriva tranquillamente a toccare sotto lo zero! C’è da dirlo però: a Natale l’atmosfera in questi paesi freddi è davvero magica!
Cracovia cosa vedere
Ma, una volta capito quando visitarla, viene naturale chiedersi ma cosa c’è da vedere a Cracovia? Ebbene la città e i suoi dintorni offrono tantissime varietà. Ecco qui quindi alcune cose da vedere assolutamente in città!
- Castello del Wawel, il bel castello è un simbolo d’identità polacca. Il palazzo odierno che possiamo vedere è stato progettato da un gruppo di architetti italiani anche se, nel corso degli anni vi sono stati alcuni lavori di ampliamento. Oggi il castello ospita un museo suddiviso in più aree;
- Il fondaco dei tessuti. Questo edificio che domina la piazza principale era il cuore del commercio dei tessuti di Cracovia. Oggi, invece, ospita al primo piano diversi negozi di souvenir e artigianato mentre, al secondo piano, si trova la Galleria di Architettura Polacca;
- Il mercato sotterraneo. Appena sotto al Fondaco e a tutta la piazza si può vivere un’esperienza antica: quella di visitare, grazie ad ologrammi, il mercato così com’era un tempo.
Miniera di sale Cracovia
Situate a poca distanza da Cracovia si trovano le Miniere di sale. Raggiungibile facilmente grazie a un breve tragitto in autobus e minibus, è un tappa davvero imperdibile.
Una volta giunti qui comincerete il viaggio alla scoperta delle miniere di sale attive da oltre 700 anni e parte del patrimonio UNESCO. Il clima, a 135 metri di profondità è la cura migliore per chi ha malattie e allergie croniche e, per questo, è molto famosa. Al suo interno si potranno ammirare diverse sale, tutte interamente realizzate col sale. La più bella è però senza dubbio la Cappella di Santa Kinga. Una vera e propria chiesa realizzata interamente in sale, dai candelabri alle pale d’altare. Da segnalare anche la bellissima Camera di Eram Baracz, con un lago di sale e l’ascensore panoramico nella Camera di Stanislaw Staszic.
Cracovia Auschwitz
Parte della storia del mondo è anche, purtroppo, il campo di concertamento di Auschwitz che, da Cracovia, è facilmente raggiungibile con l’autobus o col treno. Al momento della fuga i nazisti tentarono di distruggerlo ma in realtà vi riuscirono solo in parte. Per questo ancora oggi 13 edifici dei 30 originali sono visitabili e aperti al pubblico e raccontano la terribile storia del massacro di tantissimi ebrei. In ogni stanza vi sono infatti esposizioni generali o dedicate alle vittime di alcune nazioni o ai gruppi etnici più colpiti. A toccare è anche l’ingresso, quando si passa al di sotto della scritta Arbeit Macht Frei, il lavoro rendere liberi, appena prima di entrare in un enorme campo circondato dal filo spinato.
Cracovia pt 3 testo
Infine, Cracovia non è solo una meta da scoprire in Polonia, ma è anche il titolo di una canzone di uno dei rapper di nuova generazione Il Tre. Non la conoscete? Ecco qui il testo di Cracovia Pt. 3!
Sono un uomo o un aeroplano? Non lo so
Animale o treno? Poi deciderò
Siccome ho messo firma per una major
Dicono che non posso più farlo
E quindi fanno no, no no no
Sì li sento, fanno no, no no no
Sì, ma quando rappo è woh, woh woh woh
Sì, ma quando rappo e pregano San Pietro
Perché non mi stanno dietro e senti
Cracovia parte tre, Cracovia parte tre, Cracovia parte tre
Yeah, yeah, senti come cazzo fa
Se volete potete provare a fare quello che io faccio
Ma nessuno lo sa fare, te lo giuro
Io li vedo che ci provano
Ma è inutile che quando rappa Guido
State muti oppure levatevi subito
Mi rendo conto di cosa si prova a stare male
Quando dicono che non ce la puoi fare, ma lo devi fare
Oggi se mi sento così bene devo ringraziare
Chi m’ha detto che non lo potevo fare (Grazie)
Menomale, menomale
Quando rappa Guido pure a Dio gli viene voglia di imprecare
Immagino la faccia di Gesù quando vede sua madre bestemmiare
Lo guarda e poi dice: “Ma davvero fate?”
Sì facciamo davvero
Quando rappa Guido vedi cadere Madonne dal cielo
E ti giuro che è vero
Dimmi chi ha vinto ancora, pappappero
Fin da “L’importante” tutti si aspettavano una bomba nucleare
Ma prima volevo cantare
Ch’è importante ridere e dopo sognare
Poi quando pensavate che sono cambiato
E non faccio più pezzi rap
Io faccio a pezzi la tua squadra
Faccio a pezzi loro e faccio a pezzi te
Sono un uomo o un aeroplano? Non lo so
Animale o treno? Poi deciderò
Siccome ho messo firma per una major
Dicono che non posso più farlo
E quindi fanno no, no no no
Sì, li sento fanno no, no no no
Sì, ma quando rappo è woh, woh woh woh
Sì, ma quando rappo e pregano San Pietro
Perché non mi stanno dietro e senti
Ero meglio prima quando ti spaccavo il culo
E non mi conoscevi
Tu criticavi la mia roba, ti sentivi forte
Adesso dove sei, bro?
Bambinetto, avrai fallito tutti i tuoi lavori
Mica come me
A Santa Maria delle Mole supportano il vero
Supportano me, ehi
L’hai capito, sono Godzilla
Come dice Nico, fra, sono Godkilla
Vi volevo dire, vi volevo dire, vi volevo dire
No niente, tornate a ninna
Le cose che voglio me le prendo
Poi le cose che non voglio non le sento
Se una cosa non mi piace, mi lamento
Quello che ti rompe il culo, mi presento
Sono Guido, ho ventun anni
Tu chi sei, bro?
Tu volevi questi panni, dove sei mò?
Siete solo pesciolini, come Nemo
Rappresento Roma come Remo
Ho fatto buche per terra mentre camminavo
Sì mi ripetevano “Guido sei pazzo”
Io rispondevo “supercalifragilistichespiranonmenefragauncazzo”
Questo è per chi non sopravvive
Dentro questo mondo di vipere e serpi
Pure per chi vuole avere di più dalla vita
Che ancora si chiede perché
Io nel mio piccolo provo a ridare
Speranza ai pischelli che vivono a pezzi
Questo è per te, gustati Cracovia tre, ye
Ho passato mesi brutti, ora mi riconosco
L’odio ce l’ho per tutti, anche per chi conosco
Chicco non è un affronto, neanche un affare losco
Ma fa parte di me questa faccia da stronzo
E chiunque frequento, sai
Dice “non cambierai”
Coi milioni o senza niente, non cambio né ora né mai
Da fuori sembriamo pazzi, ye, ye
Ma tre anni dopo quando rappa Guido sono ancora cazzi