Giovanni Gastel: tutto quello che c’è da sapere sul fotografo

Copertina: ISABELUNGA, CC BY-SA 4.0 , via Wikimedia Commons

Giovanni Gastel è stato uno dei più noti fotografi italiani del ultimi anni. Nato a Milano il 27 dicembre del 1955, è anche la stessa città nella quale ha vissuto e dove si è spento il 13 marzo 2021.

Fotografo Giovanni Gastel

La famiglia. Figlio di Giuseppe Gastel e Ida Visconti di Modrone, sorella di Luchino Visconti si avvicina dapprima al teatro e alla poesia pubblicando persino un libro di opere, Casbah. Un mondo che però abbandonò presto per cimentarsi nella sua vera passione: la fotografia.

Gli inizi. I primi scatti e l’avvicinamento alla materia avvengono tutti da autodidatta fino a quando negli anni ’70 comincia a lavorare per la casa d’aste londinese Christies’s.

Il mondo della moda. Ma fu l’incontro con Carla Ghiglieri, che diventerà poi la sua agente, a cambiargli la vita. Fu lei a presentarlo nel mondo della moda. Cominciò così a collaborare con diverse riviste da Annabella a Vogue Italia. Ben presto viene etichettato come Giovanni Gastel il fotografo di moda. Entra subito in contatto con tantissimi grandi nomi come Versace, Missoni, Tod’s, Trussardi, Krizia, Ferragamo, Dior, Nina Ricci, Guerlaine molte altre grandi firme della moda.

L’impegno sociale. Non solo fotografo ma Gastel fu anche molto impegnato da un punto di vista sociale. Fu presidente dell’ ’Associazione Fotografi Italiani Professionisti, ha fondato l'”Associazione Fotografi Professionisti” o AFIP International ed è entrato nel consiglio di amministrazione del Museo di fotografia contemporanea e del Consiglio di Amministrazione della Fondazione IEO-CCM.

Le mostre. Tante le mostre del fotografo. Tra esse quella del 1997 alla Triennale di Milano che gli permise di essere notato da alcune delle più importanti riviste internazionali. L’altra è stata la mostra che ha realizzato al MAXXI di Roma nel 2020 per celebrare i suoi quarant’anni di carriera. Una mostra tutta incentrata sul ritratto nella quale ha esposto oltre 200 volti del mondo della cultura, del design, dell’arte, della moda, della musica, dello spettacolo e della politica. Tutti volti che lui stesso ha incontrato nei suoi anni di carriera. Una mostra importante ma che fu anche l’ultima.

Giovanni Gastel moglie

Oltre alla fotografia e il suo grande impegno per il sociale, Giovanni Gastel aveva anche una bellissima famiglia. Si sposò con Anna Radice Fossati dalla quale ebbe due figli. Grazie a uno dei due il fotografo è riuscito anche a godersi, seppur per un breve periodo, la sensazione di essere nonno.

Giovanni Gastel Lutto

Giovanni Gastel è stato una delle tantissime vittime colpite dal Covid 19 e che, purtroppo, non ce l’ha fatta e si è spento a Milano il 13 marzo del 2019. A onorarlo sono stati in tantissimi tra cui anche il ministro della cultura Dario Franceschini: «Il Covid ci ha strappato anche Giovanni Gastel. La fotografia italiana perde un grande protagonista amato e stimato in tutto il modo. Un artista originale, garbato e dal profondo senso estetico che con i suoi scatti ha saputo ritrarre e cogliere l’intimità dei grandi personaggi della moda e della cultura internazionale. Solo qualche mese fa ho avuto l’onore di visitare insieme a lui la sua ultima bellissima mostra al MAXXI che ha documentato una parte importante del suo lavoro d’artista in oltre quarant’anni di attività. Ci mancheranno la sua arte e la sua intelligenza».

Giovanni Gastel opere

Infine, come molti prima di lui, Gastel non fu solo un fotografo ma anche un amante della scrittura e si cimentò, oltre che nei libri di fotografia, in romanzi e poesie Ecco quindi alcune delle opere di Giovanni Gastel.

  • 20 anni di Vogue Italia 1964-1984, Edizioni Condè Nast, 1984.
  • Gastel per Donna, Edimoda, 1991.
  • I gioielli della fantasia, Idea Books, 1991.
  • La fotografia velata, a cura di Germano Celant, Idea Books, 1997.
  • Maschere e Spettri,, a cura di Germano Celant, Skira, 2009.
  • Cinquanta, Skira, 2009.
  • Cose Viste, Silvana Editoriale, 2011.
  • L’intelligenza delle mani, Rizzoli, 2012.
  • La sindrome della fenice, a cura di Tatian Carelli, Nobook, 2013.
  • Look Beyond, testi di Michele Pecchioli, Skira, 2013.
  • Cooking Couture, testi di Gisella Borioli, Marsilio, 2013.
  • La Nobiltà del fare, Electa, 2013.
  • Con Le mani e con i piedi, Mondadori Electa, 2015.
  • Un eterno istante: la mia vita, Mondadori, 2015.
  • Giovanni Gastel, A cura di Giovanna Calvenzi, Fiaf, 2015.
  • Essere Parma, Electa, 2016.
  • Dal paradiso o un poco più in fosse, Tallone, 2017.
  • Maledetti fotografi In conversazione con Giovanni Gastel, testi di Enrico Ratto, CreateSpace Independent Publishing Platform, 2017.
  • Similitudini, Mondadori, 2017.
  • Io sono una pianta rampicante, Silvana Editoriale, 2018.
  • Duetto Profano, Scoop, 2018.
  • Giovanni Gastel, a cura di Germano Celant, Silvana Editoriale, 2018.
  • The people I like, Skira, 2020.
  • Italian Shoes: a tribute to an iconic object, testi di Giusi Ferrè, Rizzoli, 2020.
  • Dare del tu alla bellezza, frammenti per una inquieta conversazione, Lamberto Fabbri, 2020.