Rethinking Nature. Rapporto tra uomo e ambiente al MADRE

In copeetina: Buhlebezwe Siwani, AmaHubo, 2018 (Video Still). Digital video, colour, sound 13'01

MADRE, Museo d’Arte Contemporanea Donna Regina di Napoli ospita dal 17 dicembre 2021 al 2 maggio 2022 Rethinking Nature. Una mostra che inaugura un nuovo format, in cui il concetto di mostra incontra quello di piattaforma multidisciplinare.

Il progetto indaga, attraverso lo sguardo dell’arte contemporanea, su temi legati all’ecologia politica e sulla necessità etica di costruire un nuovo rapporto fra gli esseri umani e gli ecosistemi di cui essi fanno parte. Un pensiero critico condiviso tramite nuove produzioni di opere e una programmazione di eventi e laboratori che coinvolgono artisti e ricercatori di geografie e sensibilità diverse.

Rethinking Nature, una riflessione sul nostro rapporto con il pianta. Dallo sfruttamento coloniale delle risorse ad un futuro di relazioni etiche con l’ambiente

Rethinking Nature, che occupa l’intero terzo piano del museo, si apre con opere di artisti italiani e internazionali che riflettono sulle radici storiche di una visione colonialista della natura in quanto riserva permanente di cui appropriarsi.

Una serie di progetti scultorei e di video porta invece l’analisi al giorno d’oggi, illustrando le pratiche odierne di sfruttamento delle risorse naturali che, protette da politiche governative e multinazionali, sopprimono le istanze critiche di numerose minoranze e indeboliscono ecosistemi delicati e complessi.

La mostra, infine, prosegue attraverso pratiche multidisciplinari incentrate sulla spiritualità, la guarigione ecologica e i saperi tradizionali, articolando l’urgenza di sviluppare relazioni etiche con l’ambiente e il pianeta. Presentando progetti che uniscono saperi ancestrali a pratiche di attivismo sociale e politico, il percorso espositivo offre nuove interpretazioni della natura, articolando vocabolari critici e approcci ecologici che si liberano da retaggi coloniali ed eurocentrici.

Rethinking Nature mostra MADRE Napoli
Buhlebezwe Siwani, AmaHubo, 2018 (Video Still). Digital video, colour, sound 13’01

Tra gli artisti che partecipano alla mostra e ai programmi:

Maria Thereza Alves, Giorgio Andreotta Calò, Alfredo e Isabel Aquilizan, Adrián Balseca. Gianfranco Baruchello, Adriana Bustos, Sebastián Calfuqueo Aliste, Cao Minghao e Chen Jianjun. Jimmie Durham, Denise Ferreira da Silva e Arjuna Neuman, Fernando García-Dory, Ximena Garrido-Lecca, Gidree Bawlee, Edgar Heap of Birds. Karrabing Film Collective e Elizabeth Povinelli, Sam Keogh, Francois Knoetze, Elena Mazzi, Ana Mendieta, Marzia Migliora. Jota Mombaça e Iki Yos Piña Narváez, Sandra Monterroso, Niccolò Moronato. Tabita Rezaire, Zina Saro-Wiwa, Karan Shrestha, Buhlebezwe Siwani, Yasmin Smith, Ivano Troisi, Tricky Walsh, Zheng Bo.

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