“Vedi Napoli e poi muori” è un motto che tutti coloro che sono stati nella città partenopea hanno sentito almeno una volta. Il significato di questa affermazione è semplice, Napoli è talmente bella che dopo aver visto questa città nulla potrà più reggere il confronto. A omaggiarla fu anche il tedesco Goethe che riportò la famosa frase anche nelle sue lettere che narravano del suo viaggio in Italia. Ma una volta giunti in città, cosa c’è da vedere a Napoli? Arte, cultura e moltissimo altro senza ovviamente dimenticare le dolcezze della cucina, prima fra tutte la pizza napoletana! Ecco quindi un breve itinerario su cosa vedere a Napoli anche in pochi giorni!
Cosa vedere a Napoli
La città è grande è vero e se la vostra intenzione è entrare e visitare ogni singolo museo e ogni singola chiesa beh non sarà facile visitarla tutta in soli due giorni. Ma se invece vi accontenterete di vedere le principali attrazioni e respirare il sapore della vera Napoli, beh ecco un itinerario di cosa vedere a Napoli in due giorni!
San Gregorio Armeno
San Gregorio Armeno è senza dubbio la via più bella della città e, se non altro, caratteristica. Piccola e stretta proprio come accade per tantissime altre vie di Napoli, è un must da vedere anche per chi sta davvero poco in città. Qui sorgono le botteghe di tutti gli artigiani divenuti famosi nel mondo per le loro statuine dei presepi realizzati a mano. Forse, anche per questo, è soprannominata anche come la via dei Presepi di Napoli. Oggi visitarla vuol dire imbattersi in statuine di ogni genere dal vip a, soprattutto, il calciatore dato che, come sappiamo la città è molto legata allo sport. Perdetevi dunque tra una bottega e l’altra e trovare il perfetto souvenir da portare a casa con voi!
Il murales di Banksy
A pochissima distanza da San Gregorio Armeno, si trova uno dei pochi murales dello street artisti dal volto nascosto Banksy. Quella che si trova in vico Gerolomini 2, fu, in realtà, la prima opera italiana dell’artista. La Madonna raffigurata dall’artista, in questo caso, è priva di aureola e, al suo posto, ha una pistola. L’opera è oggi stata incorniciata per poterla preservare dal tempo che la stava già rovinando. Un’occasione un’unica per ammirare l’arte e, tra l’altro, si inserisce tra le cose da vedere a Napoli gratis!
Cristo Velato e la Cappella di San Severo
Al primo posto tra le cose da vedere a Napoli vi è senza dubbio la Cappella Museo di San Severo che ospita al suo il famosissimo Cristo Velato.
La Cappella di Severo merita una visita per tutte le sue opere presenti anche se la fila fuori è principalmente per poter ammirare questo capolavoro artistico, tra i più discussi e misteriosi di sempre.
La particolarità del Cristo Velato è che sopra alla statua c’è come un tessuto. Non vi sono certezze ma le ipotesi principali sono due. La prima è che non sia di marmo ma un tessuto divenuto roccia in seguito a uno speciali liquido realizzato dall’alchimista Principe di San Severo. La seconda ipotesi è che sia tutto frutto di Giuseppe Sanmartino lo scultore che realizzò anche l’immagine del Cristo. Quale che sia la realtà è fuori di dubbio che la Cappella ha un fare sinistro e misterioso anche per la cappella in sé e le altre macabre opere sistemate al suo interno.
Duomo e San Gennaro
Sebbene la chiesa più famose è senza dubbio la Cappella di San Severo, non di può certo non citare il Duomo di Napoli. Luogo realizzato in onore di San Gennaro, è ricco di cappelle appartenenti alle potenti famiglie di Napoli e tantissimi affreschi. Nella Cappella sottostante l’altare si trova il Tesoro di San Gennaro con reliquie e oggetti preziosi, statue, candelabri e argenti vari.
Piazza del Plebiscito
Ogni via e piazza di Napoli ha il suo fascino, diciamocelo. Ma la più bella di tutte è senza dubbio Piazza del Plebiscito. Qui, un tempo, avvenivano i tornei medievali e le cuccagne mentre, oggi è luogo di passaggio pedonale di turisti e napoletani venuti qui per ammirare la bellezza del colonnato nonché il bel Palazzo Reale. Se il vostro tempo in città è ridotto, piazza del Plebiscito è immancabile e rientra sicuramente tra le cose da vedere a Napoli in un giorno!
Palazzo Reale di Napoli
Il Palazzo Reale di Napoli fu realizzato alla fine del 1500 da Domenico Fontana per l’arrivo del Re Filippo III in città. Arrivo che mandò in crisi i napoletani che fino ad allora non avevano una sede degna per accogliere i reali. In realtà, la storia narra che il Re non giunse mai a Napoli e, all’ultimo cancellò il viaggio. Nonostante questo il Palazzo Reale è divenuto una lussuosa residenza che oggi ospita mostre in una piccola ala e, per il restante, mostra come si viveva tempi addietro. Perdetevi dunque tra l’appartamento reale, il teatrino di corte e i bellissimi giardini con vista sul mare di Napoli.
Napoli Sotterranea
Ci sono pareri discordanti sulla visita della Napoli Sotterranea. C’è chi sostiene che è una tappa imperdibile e chi invece resta scettico e preferisce girovagare sotto il cielo piuttosto che sotto alla città. In ogni caso, per chi è in cerca di esperienze particolari, questa è sicuramente una di quelle.
In quella che un tempo era la via di fuga dei napoletani dalle guerre, fonte d’acqua e poi successivamente luogo dove si nascondevano i malfamati, oggi vi sono tantissime cose da poter vedere. Dal Museo della Guerra agli orti sotterranei, Dalla Stazione Sismica fino alla Galleria Borbonica, insomma una vera e propria città sotto la città!
Museo di Capodimonte
I musei di Napoli sono davvero tantissimi ma per ammirarli tutti ci vorrebbe davvero parecchio tempo. Il Museo di Capodimonte però è una delle cose da vedere a Napoli, specie se si sta in città almeno tre giorni, potendo dedicare i primi alle tantissime altre meraviglie.
A realizzare la Reggia Museo fu Carlo di Borbone nel 1738. Lungo i suoi lussuosissimi tre piani infatti si possono ammirare gli appartamenti con opere di estremo valore da Tiziano a Masaccio, da Botticelli a Raffaello, e ancora moltissimi altri. Al secondo piano invece si trovano le opere che vanno dal ‘200 al ‘700 con artisti come Goya, Vasari, Pinturicchio e la Flagellazione di Cristo di Caravaggio. Al terzo e ultimo piano, invece, ci sono gli artisti contemporanei tra i quali spicca, su tutti l’americano Andy Warhol.
La stazione di Toledo
La metro di Napoli, di per sé, non è nulla di particolare, anzi viene utilizzata semplicemente come mezzo di spostamento anche se, a volte, è forse più rapido spostarsi a piedi. Alcune fermate, però sapranno sicuramente regalarvi delle vere emozioni. A Toledo, per esempio, si trova la fermata che molti definiscono la più bella del mondo! Salite le scale e, sopra la scala mobile vi troverete una magica volta stellata! La fermata della stazione di Toledo è resa magica grazie all’opera Relative light di Robert Wilson. Da non perdere anche le fermate di Dante, Museo e Materdei.
Quartieri spagnoli
I quartieri di Napoli sono tantissimi dal Vomero a Spaccanapoli, fino ai tanto discussi Quartieri Spagnoli. Quest’area della città è davvero molto particolare e, da molti, considerata pericolosa. Considerate dunque di passarci magari durante il giorno e non addentrarvi troppo in queste piccolissime vie. La loro particolarità è che sono talmente strette che la zona, fatta eccezione per qualche scooter, è diventata pedonale tanto che nelle zone piene di ristoranti vi toccherà muovervi a zig zag per poter passare.
La pizza
Infine, non si po’ dire di essere stato a Napoli se non si è gustata un’ottima pizza. E’ vero, tecnicamente non è una cosa da vedere a Napoli ma più che altro da fare, ma se è vero che la città più che un viaggio è un’esperienza, la pizza è un must. La scelta è ovviamente non ampia, ma infinita. Ma prima di andarvene cercate di accaparrarvi un posto a L’Antica Pizzeria da Michele ritenuta da molti (Julia Roberts compresa) e la coda fissa all’esterno lo può confermare, la migliore pizza di Napoli.