Una ricerca sempre più sofisticata su lavorazioni, materiali e colori che raccontano di geografie vicine e lontane, nuove tipologie di prodotto che aprono nuove frontiere e nuove prestigiose collaborazioni, il tutto con un occhio sempre attento alla sostenibilità che ormai da anni guida le strategie del Brand. Giorgetti ha presentato la nuova collezione 2022 al suo 60° Salone del Mobile e al Fuorisalone svelando inoltre il futuro nuovo indirizzo in città.
Con la determinazione e passione che da sempre la contraddistinguono, Giorgetti ha celebrato il 60° anniversario del Salone del Mobile, che vede la partecipazione dell’azienda fin dalla sua prima edizione, presentando la propria visione creativa con una collezione sempre più articolata e sofisticata. Un insieme straordinario di progetti iconici, che raccontano la passione di Giorgetti per i dettagli e la continua ricerca dell’eccellenza, attraverso l’altissima qualità dei materiali, lavorazioni sartoriali e una ricerca maniacale su finiture, forme, texture e colori che rendono ogni proposta sempre unica.
Dal living, al dining, alla zona notte, la nuova collezione 2022 riconferma anche la capacità dell’azienda di disegnare spazi e progetti architettonici completi per offrire al proprio cliente un progetto d’interior totale e di proporre un vero e proprio lifestyle Giorgetti lavorando su proposte dall’esprit decorativo.
Giorgetti continua inoltre a farsi interprete della trasformazione della casa in un luogo sempre più flessibile e multitasking, teatro di nuovi stili di vita. Un’evoluzione che racconta una visione dell’abitare fluida e trasversale che valica le mura domestiche e permea sempre più anche i luoghi dell’ospitalità.
Tra i temi cardine della collezione 2022 e vero proprio pilastro della strategia aziendale, la sostenibilità continua a concretizzarsi nelle scelte operate ogni giorno dal Gruppo in termini di responsabilità economica e ambientale, tutela e valorizzazione delle risorse umane e innovazione dei prodotti e si traduce quest’anno anche in nuove proposte dalla visione green, risultato del riutilizzo di materiali di scarto della produzione Giorgetti in un’ottica di circolarità.
Con lo sguardo rivolto in avanti ma ancorato al proprio heritage, Giorgetti mette sempre a disposizione del pensiero creativo di designer di fama internazionale, con cui collabora di anno in anno, il proprio prezioso patrimonio. Carlo Colombo, Roberto Lazzeroni e Dainelli Studio sono ancora una volta protagonisti delle nuove collezioni Giorgetti, a cui si aggiungono le prestigiose firme di Dante O. Benini con Luca Gonzo e Mauro Lipparini che arricchiscono il percorso dell’azienda con nuovi approcci e visioni.
GIORGETTI @SALONE DEL MOBILE – HALL 5 STAND G07-H10
Una struttura architettonica appena accennata che si definisce in un gioco grafico, ottenuto con un sistema di elastici black al cui interno prendono vita le atmosfere tipiche del mondo Giorgetti.
L’azienda è tornata al Salone del Mobile con il suo linguaggio raffinato e sofisticato e una nuova collezione in cui colore e scelte materiche hanno contribuito alla creazione di atmosfere uniche.
Interconnessione è la parola chiave che ha definito la presentazione. Materiali e colori che evocavano luoghi vicini e lontani, le linee geometriche che si intrecciavano con il décor e l’artificio dell’arte che dialogava con la natura.
Legno, pelle, marmo, metallo, dettagli tessili si sono affiancati a nuove finiture e materiali che esprimono lo spirito più decorativo di Giorgetti scandendo il ritmo compositivo di questo spazio. Dalla ricchezza dei nuovi tessuti che prendono ispirazione dal mondo dell’arte, ai nuovi marmi come la Labradorite Lemurian del Madagascar e il Palissandro Tigrato del Piemonte, caratterizzati da riflessi e venature davvero uniche, al motivo grafico di Anthology, una superficie decorativa intarsiata nata dal riutilizzo di legni di scarto della produzione Giorgetti.
Il percorso espositivo dello stand è stato sviluppato in dieci ambientazioni che hanno messo in scena le novità Giorgetti insieme alle più recenti proposte e ai prodotti iconici.
GIORGETTI @FUORISALONE
L’Atelier Giorgetti, di via Serbelloni, una dimora privata di 500 metri quadrati che mette in scena il lifestyle del brand, si è presentato per l’occasione come uno spazio abitato da voci creative diverse dove il dialogo tra arredi e opere d’arte creavano una dimensione coinvolgente, un insieme armonioso ed elegante. Lo Store milanese di via Durini, invece, ha rinnovato i propri spazi puntando sulla combinazione tra colori neutri, finiture materiche e tessuti e materiali decorativi.
In via della Spiga 31, nel cuore del Fashion District, l’edificio che ospiterà il nuovo indirizzo Giorgetti, ha invitato i passanti a scoprire, attraverso le vetrine, l’allestimento progettato dall’Art Director Giancarlo Bosio che ha trasformato il piano terra in un palcoscenico unico per raccontare la capacità tecnica, artigianale, artistica di Giorgetti.
Uno spazio etereo, dove le leggere e sinuose scocche dell’iconica poltrona Move, disegnata da Raffaella Pugliatti, galleggiavano nello spazio come delle sculture sospese in un mondo astratto, mentre le pareti specchianti creavano un effetto caleidoscopico dal grande effetto scenografico.
Simbolo dell’unicità e dell’eccellenza di Giorgetti, Move esprime la maestria artigianale tramandata da generazioni che incontra la ricerca tecnologica contemporanea. Tra le strutture galleggianti, una star: una Move in versione speciale e unica, attrice protagonista di un progetto internazionale che verrà svelato in autunno.